Sfregiò la moglie perché lei rifiutò di fare sesso: condannato a 10 anni

Sfregiò la moglie perché lei rifiutò di fare sesso: condannato a 10 anni
Due anni dopo arriva la condanna. È stato riconosciuto colpevole di tentato omicidio dal gup del Tribunale di Trani, e condannato a 10 anni di reclusione, un uomo di 44...

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Due anni dopo arriva la condanna. È stato riconosciuto colpevole di tentato omicidio dal gup del Tribunale di Trani, e condannato a 10 anni di reclusione, un uomo di 44 anni di origine marocchina che nell'agosto del 2021 a Canosa di Puglia accoltellò sfregiando in maniera permanente il volto della moglie, una 23enne sua connazionale, perché si sarebbe rifiutata di avere con lui un rapporto sessuale.

Rito abbreviato

L’accusa aveva chiesto 14 anni di reclusione ma il gup del tribunale di Trani, Domenico Zeno non ha riconosciuto l’aggravante della premeditazione. Il gup ha condannato l'uomo, giudicato con rito abbreviato, anche al risarcimento in favore della donna, assistita dal legale Simona Aduasio, con riconoscimento della provvisionale immediatamente esecutiva di 50mila euro sul maggior danno da quantificarsi in sede civile.

 

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Quotidiano Di Puglia