Perde il controllo dell'auto e si schianta contro il muretto: muore un 45enne

Perde il controllo dell'auto e si schianta contro il muretto: muore un 45enne
Ancora sangue sulle strade della Puglia. Incidente mortale nel Barese, sulla strada che collega Triggiano a Carbonara di Bari. La vittima è Nicola Bianco, 45enne di...

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Ancora sangue sulle strade della Puglia. Incidente mortale nel Barese, sulla strada che collega Triggiano a Carbonara di Bari. La vittima è Nicola Bianco, 45enne di Capurso. Non ce l'ha fatta il 45enne Nicola Bianco. Nel primo pomeriggio di ieri è morto finendo con l'auto contro un muro e ribaltandosi sulla strada provinciale 144, che collega il comune di Triggiano al quartiere barese di Carbonara. Il 45enne viaggiava, alla guida della propria auto, in direzione Triggiano quando, per cause ancora da accertare, avrebbe perso il controllo del veicolo: prima è uscito fuori strada ribaltandosi su un fianco e poi ha finito la sua corsa contro un muso. La dinamica è ancora tutta da chiarire dai carabinieri, ma nello scontro non sarebbero coinvolte altre auto.

Immagini di videosorveglianza al setaccio


Gli investigatori stanno verificando se ci siano telecamere di videosorveglianza in zona, utili a ricostruire l'incidente. Quando gli operatori sanitari del 118 sono arrivato sul posto il 45enne era già morto. Oltre agli uomini dell'arma, ai quali sono stati delegati i rilievi e gli accertamenti, sono intervenuti anche i vigili del fuoco per estrarre il corpo della vittima dalle lamiere. I cittadini che percorrono quotidianamente quella strada provinciale, hanno evidenziato sui social la presenza di numerose buche: «Avevo segnalato tempo fa al comune tramite pec di decine e decine di buche a bordo della strada scrive Fabio -. Scavi ripristinati male e ceduti nel tempo: mi auguro non sia stato questo il motivo dell'uscita fuori strada del poveruomo deceduto».

Un tratto infido se bagnato

Molti ipotizzano che potrebbe aver giocato un ruolo importante anche il manto stradale, reso viscido dalla pioggia: «Quella strada è molto insidiosa e piena di buche pericolose e avvallamenti conferma Giorgio, un altro utente e l'asfalto è datato e fatiscente. Inoltre, in lunghi tratti la zona è anche priva di segnaletica orizzontale: non so di chi sia la competenza, ma bisogna intervenire al più presto per rimettere in sicurezza l'intero tratto stradale».

 

I numeri da paura


Il 2020 in Puglia ha contato oltre 7265 incidenti stradali con lesioni (605 incidenti al mese, mediamente), sono state 160 le vittime (119 conducenti, 29 persone trasportate e 12 pedoni) e 11.408 feriti. La maggior parte degli incidenti si sono registrati nei mesi in cui c'era libera circolazione veicolare, quindi in assenza delle restrizioni pandemiche: quindi gennaio, febbraio, luglio, agosto e settembre. Nei mesi di restrizione covid (marzo, aprile maggio, novembre e dicembre) l'incidentalità è calata del 53,4%, la mortalità del 36,4% e i feriti del 61,0%; nei due mesi di parziale restrizione covid (giugno e ottobre) l'incidentalità è calata del 22,2%, la mortalità del 28,9% e i feriti del 24,4%. Per il 2020 la maglia nera della mortalità spetta all'area metropolitana di Bari con 46 decessi.
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Quotidiano Di Puglia