OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
C'è anche una tratta pugliese nella classifica delle linee ferroviarie peggiori d'Italia. È quanto denuncia Legambiente nel nuovo rapporto Pendolaria 2023, in cui fa il punto sul trasporto su ferro in Italia, indietro rispetto agli altri Paesi europei, con un’analisi sul presente e futuro di questo settore: la Bari-Bitritto viene considerata tra le linee meno moderne e con più problemi. Per Legambiente gli assi prioritari su cui intervenire al Sud sono, tra gli altri, Taranto-Reggio Calabria, Salerno-Taranto e Napoli-Bari.
Nonostante dei timidi miglioramenti, in Italia la transizione ecologica dei trasporti è ancora troppo lenta. A pesare soprattutto sul trasporto su ferro, con pesanti ripercussioni sul sud Italia, sono i continui ritardi infrastrutturali, i treni poco frequenti, le linee a binario unico, la lentezza nella riattivazione delle linee ferroviarie interrotte, chiuse e dismesse, e poi le risorse economiche inadeguate.
La classifica
Legambiente nel rapporto Pendolaria 2023 torna anche con la classifica delle linee peggiori d’Italia. Nelle prime posizioni le ex linee Circumvesuviane, la Roma-Lido e Roma Nord-Viterbo, la Catania-Caltagirone-Gela, a seguire Milano-Mortara, Verona-Rovigo e Rovigo-Chioggia, Genova-Acqui-Asti, Novara-Biella-Santhià, Trento-Bassano Del Grappa, Portomaggiore-Bologna e appunto la Bari-Bitritto.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia