Golfo del Messico, i pirati assaltano una nave italiana: ferito un marinaio pugliese

Golfo del Messico, i pirati assaltano una nave italiana: ferito un marinaio pugliese
Assalto a una nave italiana nel Golfo del Messico. Un gruppo di sei o sette pirati sono riusciti a salire a bordo della Remas aggredendo e ferendo alcuni marinai. Fra loro Andrea...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Assalto a una nave italiana nel Golfo del Messico. Un gruppo di sei o sette pirati sono riusciti a salire a bordo della Remas aggredendo e ferendo alcuni marinai. Fra loro Andrea Di Palma, ravennate - raggiunto da un colpo di postola al ginocchio - e Vincenzo Grosso, 57enne di Molfetta, colpito alla testa da un corpo contundente.  I due sono stati subito soccorsi e dopo alcune ore sbarcati nel porto di Ciudad del Carmen, dove la nave italiana è arrivata scortata da un’unità militare messicana.


Il figlio dell'uomo pugliese è riuscito a contattare il padre telefonicamente, come ha raccontato a FanPage: «Mi ha detto che ieri notte, mentre era il suo turno di guardia, sono saliti all’improvviso un gruppo di pirati. Lui ne ha visti cinque, ma non ricorda esattamente se fossero di più. Papà è stato il primo ad essere aggredito - ha aggiunto Guglielmo-. Porta da sempre una collanina, da quando era piccolo. È un regalo dei suoi e quindi, appena uno dei pirati gliel’ha strappata dal collo, non c'ha più visto e così c’è stata subito la colluttazione. Poi però qualcuno lo ha colpito alle spalle con un oggetto contundente, non sa dire quale, fatto sta che lo hanno colpito alla testa facendolo svenire e procurandogli poi due punti di sutura in ospedale». Vincenzo Grosso era a bordo della Remas da poco meno di due mesi: il rientro a Molfetta era previsto per il Natale.



Sull'accaduto la Procura di Roma ha aperto un'inchiesta, affidata al sostituto procuratore Erminio Amelio. Altre navi della compagnia Micoperi sono rimaste coinvolte in attacchi da parte di pirati. E' accaduto l’11 aprile 2009, nel Golfo di Aden. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia