Vicino all'aeroporto la sperimentazione: piante di canapa per ripulire il suolo da metalli e inquinanti

Vicino all'aeroporto la sperimentazione: piante di canapa per ripulire il suolo da metalli e inquinanti
La canapa potrebbe rivelarsi, fra le altre cose, un'alleata nella guerra all'inquinamento che affligge acqua e suolo terrestre. E molto efficace, infatti, dal punto di...

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La canapa potrebbe rivelarsi, fra le altre cose, un'alleata nella guerra all'inquinamento che affligge acqua e suolo terrestre. E molto efficace, infatti, dal punto di vista della “fitorimediazione”, come scrive oggi Fanpage.it, raccontando una esperienza pugliese destinata, si spera, a fare scuola. 


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La fitorimediazione altro non è che la capacità di alcune piante di depurare i terreni, l'acqua e l'aria. Un primo tentativo di usare questa caratteristica della canapa fu fatto a Chernobyl e i risultati ottenuti andarono oltre le aspettative. Ora, accanto alle decine di sperimentazioni presenti in tutto il mondo, un gruppo guidato dai biologi dell’Abap - associazione scientifico-culturale senza fini di lucro, sorta a Bari nel 1995 per iniziativa di un gruppo di liberi professionisti - ha vinto un finanziamento dalla Regione Puglia per realizzare un progetto, intitolato “Green”, relativo proprio a questo tema. «Sono stati stanziati dei fondi per la ricerca sulla canapa e il nostro progetto prevede una semina id varietà di canapa certificate a livello europeo. Saranno seminate in primavera in un ettaro di terra vicino all’aeroporto di Bari - sottolinea a Fanpage.it, il biologo Marcello Colao -. Dopo i campionamenti preventivi, sarà preparato il terreno e si procederà con la semina per verificarne le capacità fitodepuranti: metà del terreno sarà seminata a filari e l’altra metà ‘a macchia' per fare poi un paragone sulla loro capacità di estrarre metalli pesanti dal terreno».

Sul terreno pioveranno semi di diverse varietà di canapa, per valutarne le capacità di fitorimediazione e capire se da questa pianta, dai molteplici usi, possa nascere un nuovo sistema di depurazione dei terreni, violati per lunghi anni da ogni tipo di inquinante.  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia