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Cerca di recuperare le chiavi dal lucernario dove erano cadute, ma quella fragile superficie cede e una 16enne precipita nel vuoto, per nove piani, trovando la morte. E' accaduto giovedì sera, 24 giugno, al quartiere Madonnella di Bari: la Procura, con la pm Desireè Digeronimo, indaga per omicidio colposo.
La serata fra amiche trasformata in tragedia
La 16enne è salita sul terrazzo con tre amiche e i teli da mare, per cercare un po' di frescura e ammirare la luna rosa fragola che sarebbe stata ben visibile, l'altra notte.
L'ascolto dei testimoni e l'inchiesta
Fin qui quello che le amiche hanno raccontato agli investigatori, incaricati ora di ricostruire l'accaduto.Quando i soccorsi sono arrivati, la ragazza era ancora viva ma le lesioni procurate dall'impatto col suolo erano troppo gravi: la 16enne è morta un'ora dopo l'arrivo al Policlinico di Bari. Sulla vicenda la Procura ha aperto un'indagine ipotizzando al momento, come atto dovuto, l'omicidio colposo, necessario a disporre i primi accertamenti tecnici. La Polizia locale ha sequestrato il terrazzo e ha effettuato i rilievi, mentre sul corpo della ragazza il medico legale Sara Sablone, incaricato dalla pm di turno Digeronimo, effettuerà una risonanza magnetica per individuare l'entità e la localizzazione delle lesioni, in collaborazione con i medici della radiologia del Policlinico. L'esito di questo esame si conoscerà entro domani mattina. Se il quadro sarà chiaro, se cioè sarà possibile già individuare anche i tempi che hanno portato al decesso sulla base delle lesioni riscontrate, la Procura potrebbe valutare di non effettuare l'autopsia. Accertare i tempi del decesso è necessario - spiegano fonti inquirenti - per comprendere se la 16enne avrebbe avuto qualche possibilità di sopravvivenza con un soccorso più rapido. Saranno inoltre disposte anche verifiche tecniche sulle condizioni di sicurezza del terrazzo.
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