BARI - Il gup del Tribunale di Bari Antonio Diella ha condannato cinque presunti affiliati al clan mafioso Telegrafo-Strisciuglio, accusati di aver compiuto estorsioni ai danni di...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
«La notizia di oggi conferma quello che cerco di insegnare alle mie figlie da padre e di spiegare a tutti i cittadini che incontro per strada nella mia veste di sindaco. Denunciare è sempre la strada giusta, l'unico strumento che i cittadini hanno per amare la nostra città, per tutelare il lavoro onesto e per garantire il rispetto delle regole per tutti». Così il sindaco di Bari, Antonio Decaro, ha commentato le cinque condanne inflitte oggi dal gup di Bari. «Queste condanne - aggiunge il primo cittadino - rappresentano una piccola vittoria per tutta la città e un grande incoraggiamento per chi deciderà, d'ora in poi, di stare dalla parte della legge, dalla parte di chi non si vuole arrendere e vuole lottare per continuare a fare di Bari una città sana e bella. Quando, un anno fa, sono venuto a conoscenza di quello che accadeva durante il concerto di Vasco Rossi, non ho avuto la minima esitazione a denunciarlo pubblicamente, perché il sindaco deve dare il buon esempio e deve avere coraggio anche per quei concittadini che in quel momento non ce l'hanno». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia