Criminalità, i parlamentari incontreranno il ministro dell'Interno Alfano

Criminalità, i parlamentari incontreranno il ministro dell'Interno Alfano
I parlamentari Conservatori e riformisti (Cor) di Bari e provincia Luigi D'Ambrosio Lettieri, Luigi Perrone, Pietro Liuzzi, Antonio Distaso e Trifone Altieri, insieme al...

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I parlamentari Conservatori e riformisti (Cor) di Bari e provincia Luigi D'Ambrosio Lettieri, Luigi Perrone, Pietro Liuzzi, Antonio Distaso e Trifone Altieri, insieme al capogruppo di Oltre con Fitto alla Regione Puglia, Ignazio Zullo, "incontreranno a breve il ministro dell'Interno, Angelino Alfano, per presentargli una serie di proposte per il contrasto alla criminalità" nell'area della Città metropolitana.




Lo hanno annunciato gli stessi deputati e senatori a margine di un incontro con il prefetto di Bari, Carmela Pagano, con la quale hanno condiviso la "necessità di una conferenza regionale delle autorità di pubblica sicurezza, che implicherà il coinvolgimento anche degli enti locali e della Regione", e dello "stesso Alfano". "Abbiamo annunciato - dicono i parlamentari - la nostra imminente visita al ministro dell'Interno, al quale rappresenteremo, per quel che riguarda la nostra azione legislativa a livello parlamentare, le varie ipotesi che metteremo in campo".



Tra queste ci sono la "ottimizzazione delle risorse del fondo unico per la giustizia, che non trovano adeguato riscontro nel nostro territorio; lo sblocco del turn over nelle forze di polizia; l'individuazione di obiettivi strategici all'interno del Pon Legalità". E, ancora, "una iniziativa legislativa di Camera e Senato per inquadrare e modificare alcune norme, non tanto in senso repressivo, quanto in senso coadiuvante l'attività che svolgono le forze dell'ordine, con particolare riferimento a reati diffusi e odiosi, tra cui furto con destrezza e rapina, che oggi non trovano risposte adeguate all'azione encomiabile delle forze dell'ordine". "Gli arresti, infatti - sottolineano - sono tanti ma gli autori di furti e rapine velocemente assicurati alla giustizia, sono altrettanto velocemente fuori per assenza di normativa adeguata". Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia