Incidente stradale sulla provinciale: si schianta contro una villa, restano gravi le condizioni del diciottenne

Smentita la notizia dell'avvenuto decesso. Il ragazzo ancora ricoverato al Miulli

Incidente stradale sulla provinciale: si schianta contro una villa, restano gravi le condizioni del diciottenne
Restano gravi le condizioni di Francesco L., il diciottenne di Acquaviva delle Fonti, rimasto ferito in un incidente stradale nella notte tra martedì e mercoledì...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno

Restano gravi le condizioni di Francesco L., il diciottenne di Acquaviva delle Fonti, rimasto ferito in un incidente stradale nella notte tra martedì e mercoledì sulla provinciale che collega Acquaviva ad Adelfia, in territorio di Casamassima. Il ragazzo, che gioca a calcio a livello amatoriale ed è molto conosciuto in città, è ricoverato nel reparto di Rianimazione del “Miulli” di Acquaviva. Contrariamente a quanto diffuso in un primo momento, smentita la notizia della sua morte. 

Cosa è successo

I fatti: erano circa le quattro della notte tra martedì e mercoledì quando il giovane avrebbe perso il controllo della sua Peugeot 206 all’altezza di una curva, finendo la sua drammatica corsa contro il portone di una villa disabitata, situata proprio all’uscita della curva. L’aspetto più inquietante è che per ben cinque ore nessuno si è accorto dell’incidente: soltanto alle nove, su segnalazione di alcuni passanti, è intervenuta un’ambulanza proveniente da Casamassima e, con essa, una pattuglia dei carabinieri di Acquaviva delle Fonti. Accertata la gravità delle condizioni del giovane, è stato condotto al “Miulli”.

Il curvone dove si è verificato l’incidente è stato segnalato più volte dai cittadini per la sua pericolosità: la villa presso il cui portone ha finito la sua corsa, è conosciuta come “la villa delle cento camere”, da tempo disabitata. Per questa ragione, evidentemente, nessuno si è accorto per cinque, lunghe ore, dell’incidente.

Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia