Sydney, fuori al caffè del terrore i turisti scattano selfie: la Rete si infuria

Sydney, fuori al caffè del terrore i turisti scattano selfie: la Rete si infuria
Decine di persone terrorizzate dentro un negozio, sotto la minaccia di saltare in aria da un momento all'altro. E fuori, subito oltre il cordone di sicurezza creato dalla...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Decine di persone terrorizzate dentro un negozio, sotto la minaccia di saltare in aria da un momento all'altro. E fuori, subito oltre il cordone di sicurezza creato dalla polizia che tratta con il sequestratore, centinaia di curiosi. Alcuni di questi pensano bene di sorridere ammiccando all'obiettivo del proprio smartphone e di scattare dei selfie ricordo.




Hanno provocato indignazione su Twitter gli autoscatti che alcuni australiani e turisti si sono scattati vicino al caffè di Sydney dove è in corso una drammatica presa di ostaggi. Le foto di persone sorridenti nella Martin Place sono parse una manifestazione di insensibilità, mentre a pochi metri di distanza altre persone temono per la loro vita. «Mi chiedo se questa gente abbia dei sentimenti», commenta un utente di Twitter. La polemica, con gli hashtag #Sydneysiege, #selfie e #MartinPlace, è arrivata anche in Italia, dove c'è chi ha proposto di fare uno scambio fra gli ostaggi e chi si scatta i selfie. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia