«Con buona pace dei frenatori noi andiamo avanti:con prudenza, saggezza, buon senso e equilibrio». Così Matteo Renzi in...
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Così Matteo Renzi in conferenza stampa a Palazzo Chigi.
«Abbiamo troppi banchieri e facciamo poco credito», ha poi detto il premier motivando le misure sulle banche approvate in Consiglio dei ministri.
«Attraverso l'art.1 interveniamo sulle banche popolari, non su tutte ma sulle banche popolari con un patrimonio superiore agli 8 miliardi, sono 10 in Italia che in 18 mesi dovranno superare il voto capitario e diventare spa. È un momento storico».
«Interveniamo sul Senato della Repubblica, figuriamo se abbiamo paura di intervenire sul sistema bancario. Siamo il governo del coraggio, del cambiamento e dell'innovazione», ha poi precisato. «Non si tratta di danneggiare la storia dei piccoli istituti ma far sì che le banche sul territorio siano all'altezza delle sfide europee e mondiali».
«Siamo qui per fare cose che in 30 anni non ha fatto nessuno: legge elettorale, sfatare tabù ideologici sul mondo del lavoro, nella Pubblica amministrazione ed ora il mostro sacro del sistema del credito. Se c'è un marchio di fabbrica del Governo è questo». Lo ha detto il premier Matteo Renzi, al termine del Consiglio dei ministri. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia