C'erano tutti. Da Renzi, a Netanyahu, Cameron, Abu Mazen, Merkel. Ma non Obama. Né Kerry e neanche Biden. Alla marcia repubblicana di Parigi, in omaggio alle vittime degli...
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A rappresentare gli Stati Uniti alla marcia, c'era l'ambasciatore in Francia, Jane Hartley. A Parigi c'era anche l'attorney General Eric Holder e il vice segretario del dipartimento di Homeland Security, Alejandro Mayorkas, per prendere parte con i funzionari francesi a un summit sul terrorismo. Ma è sull'assenza di Obama che si sono scatenate le polemiche anche se la Casa Bianca non ha commentato. Mentre Kerry era in un certo senso giustificato considerando che è in missione in India.
«Doveva esserci. Ha detto che la Francia è l'alleato più vecchio degli Usa e allora perché non è andato alla marcia?», è uno tanti tweet. «Che delusione non vedere una vera rappresentanza Usa», scrive Ian Bremmer presidente di Eurasiagroup.
Il dibattito si è poi allargato sui media. A partire dalla Cnn che ha criticato la scelta del presidente. «Un errore», ha detto Fareed Zakaria, uno degli editorialisti dell'emittente. Alla fine la Casa Bianca è stata costretta a prendere atto del passo falso: «Avremmo dovuto inviare qualcuno ad alto livello» alla marcia di Parigi, ha detto il portavoce Josh Earnest. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia