«Aumentano i guariti, si riduce la curva del contagio, molte regioni sono a zero, diminuiscono i deceduti. L'indice Rt è in tutta Italia sotto 1. Sono dati...
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«Dopo mesi drammatici, tutti, io credo, avvertiamo l'urgente esigenza di allargare e rilanciare il confronto istituzionale, politico e sociale - ha proseguito Speranza -. Serve un confronto a tutto campo, a partire dalle forze politiche in Parlamento, con le tante preziose energie delle professioni sanitarie, del mondo scientifico, università, volontariato e associazionismo. Serve una limpida dialettica tra maggioranza ed opposizione, tra forze che a diversi livelli istituzionali hanno, nella gestione della sanità, rilevanti e concorrenti responsabilità di governo, così come definito dall'articolo 117 della nostra Costituzione. Per me la collaborazione non è una scelta ma un vero e proprio obbligo istituzionale».
Speranza ha spiegato ancora: «Come è evidente, la prudenza resta per me la regola fondamentale perché non saremo definitivamente “sicuri” senza il vaccino che è lo strumento principe per sconfiggere definitivamente questa pandemia.
Quotidiano Di Puglia