Venezia, nave da crociera rischia di schiantarsi contro la banchina. Una bufera di vento e pioggia in laguna e torna l'incubo dei pericoli legati al passaggio delle Grandi...
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A subire il maggiore spavento sono stati i membri dell'equipaggio dello yacht Elysia, un 50 metri con bandiera di Cape Town, sfiorato da Costa Deliziosa.
La nave, la “Costa Deliziosa”, stava uscendo dal porto, guidata dai rimorchiatori, e probabilmente a causa delle proibitive condizioni meteo si è trovata in difficoltà a mantenere la rotta. All'altezza dei Giardini, il pilota ha fatto partire la sirena prolungata dell'emergenza, mentre i rimorchiatori di prua tentavano con fatica di “raddrizzarla”. Tra i passeggeri che si trovavano sui vaporetti in navigazione c'è stato il panico, e anche chi era a riva ha vissuto momenti di paura, temendo potesse ripresentarsi la situazione del 2 giugno scorso, con la collisione nel canale della Giudecca tra la “Msc Opera" e un battello granturismo.
PROCURA APRE FASCICOLO La Procura di Venezia, come atto dovuto, aprirà un fascicolo sullo sbandamento di una nave a Venezia a causa del maltempo. Lo rendono noto fonti accreditate all'ANSA della Magistratura. Sul fascicolo, al momento, non ci sarebbe intestazione di reato né di nomi. L'indagine si baserebbe su testimonianze, video in rete web ma tutto è vincolato dall'attesa dei rapporti ufficiali di tutti gli enti responsabile a diverso titolo della navigazione in laguna. Le fonti - rilevano - che a Venezia, a seconda del luogo, le competenze sono varie per quanto riguarda i canali ma anche per il «via libera» all'uscita dallo scalo Marittima delle cosiddette Grandi navi da crociera.
TONINELLI: SUBITO ISPEZIONE «Ho già disposto una immediata ispezione ministeriale per verificare quanto accaduto a Venezia». Lo scrive su Fb il ministro dei Trasporti Danilo Toninelli. «Il terzo rimorchiatore che abbiamo imposto - aggiunge - è stato determinante per evitare un incidente. Ma non basta. Dopo 15 anni di nulla, siamo vicini a una soluzione per togliere le grandi navi da San Marco. E lo faremo tutelando sicurezza, ambiente, turismo e occupazione»
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Quotidiano Di Puglia