Si tuffa in mare, ma l'acqua è troppo bassa: lombarda 12enne resta paralizzata

Si tuffa in mare, ma l'acqua è troppo bassa: 12enne resta paralizzata
Si era tuffata in mare dalla barca, ma il fondale era troppo basso e dopo aver battuto la testa, è rimasta paralizzata. L'incidente è avvenuto a fine luglio e...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Si era tuffata in mare dalla barca, ma il fondale era troppo basso e dopo aver battuto la testa, è rimasta paralizzata. L'incidente è avvenuto a fine luglio e ieri una bambina di 12 anni è stata trasferita dall'elisoccorso regionale all'ospedale Niguarda di Milano, Unità spinale.


Libera dieci meduse in acqua, bagnino preso a badilate in spiaggia a Rimini

La 12enne era ricoverata al Brotzu, nel reparto di Pediatria, da fine luglio, cioè dal giorno in cui è avvenuto l'incidente, il 30 a Carloforte. Da quanto si è appreso, la 12enne si trovava a bordo di una barca con il padre, il natante era ancorato vicino alla costa dove il fondale era molto basso. La bambina si è tuffata in acqua e ha battuto la testa, rimanendo paralizzata. È stato lo stesso familiare a soccorrerla e chiamare il 118. Sul posto è arrivata l'ambulanza, ma viste le gravi condizioni in cui versava la minore è stato richiesto l'immediato intervento dell'elisoccorso.

La Capitaneria di porto di Carloforte ha facilitato l'intervento dei soccorsi, consentendo l'ingresso in sicurezza dell'ambulanza in porto a Carloforte e il successivo atterraggio dell'elicottero che l'ha poi trasportata a Cagliari.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia