TORINO - Quel giorno morì una ragazza, Erika Pioletti. Quasi un anno dopo quella serata da incubo, sette persone sono state arrestate a Torino perchè...
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Lo zio di Erika Pioletti: «Arresti? Non cambia niente. Nessuno ce la restituirà»
«Sono stati emessi 10 provvedimenti cautelari: sei arresti in carcere, uno ai domiciliari e tre obblighi di presentazione alla pg», ha detto il procuratore di Torino Armando Spataro, in conferenza stampa. Omicidio preterintenzionale è una delle accuse mosse dalla procura a due delle persone fermate: il reato si riferisce alla morte di Erika Pioletti, che era fra i presenti. Oltre alla rapina sono contestate le lesioni nei confronti di circa 300 persone.
AVEVANO GIÀ COLPITO A CONCERTO ELISA E A VERONA Una banda di giovani di origine Nordafricana che ha eseguito varie rapine durante grandi raduni pubblici servendosi di spray urticante.
Real-Juve, i bianconeri volevano far sbagliare il rigore a Ronaldo A coordinare le indagini sono il procuratore Armando Spataro e i pm Antonio Rinaudo e Vincenzo Pacileo. Il gruppo è stato individuato grazie alle intercettazioni telefoniche nel corso di un'altra indagine: stavano parlando di una collanina, rubata in piazza, del valore di diverse centinaia di euro. Il panico di quella sera sarebbe nato proprio dallo spray urticante spruzzato dai giovani, nel tentativo di rapinare qualcuno dei presenti: un modus operandi già sperimentato in passato.
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Quotidiano Di Puglia