Più che un assenteista o un furbetto del cartellino si potrebbe definire un fantasma vero e proprio. E sì perché lui, impiegato all’Ufficio Urbanistica...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
Sono stati i finanzieri a investigare su di lui dal luglio 2012 all’aprile 2015 concludendo ora l’indagine. Nell’ambito del contrasto al fenomeno dell’assenteismo negli enti pubblici e dell’accertamento dei conseguenti danni arrecati all’erario, con la direzione della locale procura della Repubblica. Un'indagine partita in sordina e quasi per caso dopo un accertamento fatto dalla polizia municipale. Seguito alla segnalazione di un caposervizio che si lamentava della scarsità di personale a disposizione. Da qui la “scoperta”: nell’elenco dell’organico c’era anche questo (potenziale) lavoratore che il dirigente sosteneva di non aver mai visto. Così sono state avviate le ricerche di testimonianze e di particolari utili e si è arrivati alla richiesta di rinvio a giudizio per reati di truffa aggravata e continuata per l’impiegato invisibile. E di abuso d’ufficio in concorso per altre tre persone dell’amministrazione comunale che, all’epoca dei fatti, ricoprivano le cariche di dirigente, segretario generale e assessore con delega all’urbanistica. Tutte a conoscenza dell’assenza del loro dipendente. Il danno erariale? Quantificato in oltre 64.000 euro.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia