Multe per il codice della strada, aumenti in arrivo. Ecco tutti gli importi

Multe per il codice della strada, aumenti in arrivo. Ecco tutti gli importi
Bloccare l'aumento biennale delle sanzioni al Codice della Strada che scatterà il primo gennaio 2023, perché a causa dell'inflazione e in particolare...

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Bloccare l'aumento biennale delle sanzioni al Codice della Strada che scatterà il primo gennaio 2023, perché a causa dell'inflazione e in particolare dell'indice Foi, l'indice nazionale dei prezzi al consumo per le famiglie di operai e impiegati, "ad oggi si prospetta una stangata con un +10% rispetto agli importi attuali". È l'appello dell'Asaps, Associazione sostenitori Polstrada, alle forze politiche impegnate in campagna elettorale. Asaps, ricorda il presidente Giordano Biserni, "ci aveva già provato dieci anni fa" con l'allora presidente del Consiglio Mario Monti, "ma tutto rimase inalterato con uno scatto in avanti del 5,4%, in un altro momento difficile per l'economia nazionale".

Gli aumenti

Secondo l'associazione si rischia il 'default' stradale". Un divieto di sosta passerebbe dagli attuali 42 euro a 46, l'uso del cellulare alla guida da 165 euro a 181, medesimo importo per il superamento dei limiti di velocità tra 10 e 40 km/h, mentre la stessa violazione della fascia tra 40 e 60 km/h andrebbe da 543 a 597 euro, un accesso abusivo alle zone a traffico limitato o il transito non autorizzato su una corsia riservata al trasporto pubblico da 83 a 91 euro. L'ultimo provvedimento del 31 dicembre 2020, ricorda l'Asaps, «ebbe come conseguenza una diminuzione minima delle multe, con un calo dello 0,2%, e la conseguenza fu una riduzione delle sanzioni 2021-2022, ma solo quelle che avevano un importo superiore a 250 euro, con la stragrande maggioranza di violazioni rimaste inalterate».  

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Quotidiano Di Puglia