TRIESTE - Era giunta in anticipo rispetto all'orario di appuntamento con gli amici per praticare assieme attività sportiva. Non potendoli avvisare di essere già...
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Approfittando di un momento in cui questi ha allentato la presa indietreggiando, la giovane è riuscita a fuggire, attraverso la Scala dei Giganti. Fondamentale è stato l’apporto di un amico della vittima, che ha consegnato agli uffici di polizia alcune riprese fatte con il cellulare di un uomo somigliante alla descrizione della parte offesa. A seguito dei servizi di perlustrazione disposti, una pattuglia in borghese della Squadra Mobile ha rintracciato nei pressi della mensa della Caritas il sospettato riconoscendolo quale autore della violenza. Sulla scorta degli elementi raccolti, il Pm titolare del fascicolo ha avanzato al Gip la richiesta di misura cautelare in carcere che veniva concessa. Youssef Fertousi, 29enne di nazionalità marocchina, del quale si erano temporaneamente perse le tracce, si è presentato poi in Questura per il disbrigo delle pratiche per il rilascio del permesso per richiesta di asilo: ad attenderlo gli agenti che lo hanno arrestato e portato in carcere con l'accusa di violenza sessuale.
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Quotidiano Di Puglia