Il pentimento non è bastato. E neppure l’evento pubblico riparatore è servito ad evitarle la condanna. Quattro mesi di reclusione, con la sospensione...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
L’infelice post pubblicato sul suo profilo Facebook il 14 luglio di quattro anni fa aveva provocato un’ondata di critiche. La ragazza, con qualche esperienza in passerella alle spalle, se l’era presa con una delle comunità straniere più numerose in città. «Io e il popolo romeno non andremo mai d’accordo - queste le parole intrise di razzismo - tra badanti depresse e altri elementi maleodoranti privi di civiltà ed educazione». Il post si era conquistato una cinquantina di like tra gli amici della giovane. Poi il pentimento, che però non è bastato ad evitare una condanna. Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia