È di almeno 4 morti e 20 feriti il bilancio dell'attentato a Gerusalemme contro un gruppo di soldati. Le vittime sono tre ragazze e un ragazzo, tutti ventenni. Lo...
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L'assalitore di Gerusalemme ha colpito un gruppo di soldati che erano appena scesi da un autobus. Dopo averli investiti l'uomo ha ingranato la marcia indietro ed è ripassato su di loro. A quel punto i soldati rimasti illesi hanno fatto fuoco di lui uccidendolo. Lo ha raccontato alla radio militare l'autista del mezzo dal quale erano scesi i soldati.
Secondo quanto si è stato accertato l'automezzo che ha investito i soldati ha una targa israeliana. In base alle prime ricostruzioni, l'automezzo ha deliberatamente travolto i militari che erano appena scesi da un autobus. Secondo alcuni media si sarebbero delle persone sotto le ruote del mezzo investitore. In città è stato elevato immediatamente il livello di allarme.
Le Brigate Qassam, ala militare di Hamas, hanno fatto sapere che l'autore dell'attacco di oggi a Gerusalemme, Fadi al-Qanbar, «era stato rilasciato dalle prigioni israeliane».
«Quando il mondo capirà che il problema è l'odio palestinese?». Così via Twitter il portavoce del ministero degli Esteri israeliano Emmanuel Nahshon ha commentato in un prima reazione il «nuovo attacco palestinese» di oggi a Gerusalemme.
Hamas da Gaza ha espresso il suo plauso per l'attacco di oggi a Gerusalemme. Il portavoce del movimento islamico Hazzem Qassem, ripreso dai media israeliani, ha scritto sulla sua pagine Facebook che «le continue operazioni in Cisgiordania e a Gerusalemme est provano che l'Intifada di Gerusalemme non è un evento isolato, ma piuttosto una decisione del popolo palestinese di ribellarsi finché non otterrà la sua libertà e liberazione dall'occupazione israeliana».
«Secondo tutti gli elementi raccolti finora l'autore dell'attentato di Gerusalemme è un sostenitore dello Stato Islamico», ha spiegato il premier Benyamin Netanyahu al termine di un sopralluogo al posto dell'attacco. «Sappiamo che c'è un filo comune di attentati e certamente può esserci un legame con la Francia e Berlino e adesso Gerusalemme. Noi combattiamo contro questo male e avremo il sopravvento». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia