Tragedia a Gerdaland, dove una bambina di 6 anni di Verona è stata ricoverata all'ospedale di Borgo Trento dopo essere caduta il giorno di Santo Stefano dalla giostra...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
La bimba sarebbe stata sbalzata fuori delle tazze durante la rotazione e solo le urla della madre hanno consentito agli addetti di fernare la giostra. Sul posto è subito accorso il medico di Gardaland: la bimba ha ripreso conoscenza, dopo aver battuto violentemente la testa. È stata ricoverata in prognosi riservata.
La magistratura ha disposto la chiusura dell'attrazione fino a che non sarà verificato come ha fatto la piccola a cadere. L'incidente è avvenuto nel tardo pomeriggio di ieri ma se ne è avuta notizia oggi. Subito soccorsa dal medico del parco, poi dai sanitari del 118, la bimba - di nazionalità italiana - è stata portata all'ospedale di Bussolengo e poi trasferita al Borgo Trento di Verona, dove si trova in prognosi riservata.
Le indagini sono condotte dai Carabinieri di Peschiera del Garda, che assieme ai tecnici dello Spisal hanno già effettuato le prime verifiche sulla giostra, dalle quali - secondo quanto si è appreso - non sarebbero emersi malfunzionamenti della struttura, o mancanze sotto il profilo della sicurezza. Sul fatto la Procura di Verona ha aperto un fascicolo d'indagine, affidato alla pm Giulia Labia. Gli accertamenti sulla giostra in cui è avvenuto l'incidente proseguiranno, ma al momento non sono stati ravvisati gli estremi per porre sotto sequestro l'attrazione.
La bambina si trovava con la famiglia in gita a Gardaland.
L'amministratore delegato del parco divertimenti, Aldo Mario Vigevani, ha espresso - in una nota - la propria vicinanza alla famiglia della bambina, rammaricandosi per quanto accaduto ed augurando alla piccola una pronta guarigione. «Gli enti preposti - aggiunge Vigevani - sono intervenuti, hanno effettuato tutti i controlli e non sono emerse criticità. Gardaland ha avviato anche una propria verifica interna».
Il manager ricorda che l'attrazione si trova all'interno della nuova area Kung Fu Panda Academy, inaugurata nel maggio 2016. «L'attrazione - spiega - è stata sottoposta a certificazione da Tuv Monaco ed è conforme alla direttiva europea e italiana sulle attrazioni dei Parchi Divertimento; attualmente è chiusa solo al fine di consentire il completamento delle pratiche degli enti». Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia