Ieri aveva ricevuto la lettera di licenziamento della ditta per cui lavorava da anni e così un operaio di 65 anni residente a Rivoli (Torino) si è impiccato a...
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La vittima, A.Z., lavorava per una piccola siderurgia di Rivoli (Torino), la 'Lucco Borlera', specializzata nella produzione di componenti finiti in alluminio pressofuso.
Sul suicidio dell'operaio di 65 anni che si è impiccato, nel Torinese, dopo avere ricevuto la lettera di licenziamento, indagano i carabinieri della compagnia di Rivoli. Tra gli accertamenti quelli legati ad alcuni furti nell'azienda nei quali la vittima potrebbe essere coinvolta. Lo stesso suicida avrebbe scritto ai famigliari di provare un senso di vergogna, che l'avrebbe spinto a togliersi la vita impiccandosi a un albero in un bosco. Escluso da fonti sindacali che il licenziamento sia legato a crisi aziendali.
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Quotidiano Di Puglia