Napoli, rubavano nelle case e andavano in vacanze alle Maldive: «4mila euro al mese, come i politici»

I carabinieri nel nucleo investigativo di Napoli hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Salerno a carico di tre persone ritenute...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I carabinieri nel nucleo investigativo di Napoli hanno dato esecuzione a un’ordinanza di custodia cautelare emessa dal Gip di Salerno a carico di tre persone ritenute responsabili di associazione per delinquere finalizzata ai furti in appartamento.

 
Nel corso di indagini coordinate dalla Procura di Salerno i militari della sezione reati contro il patrimonio hanno accertato che nel periodo tra luglio e settembre 2016 la banda aveva commesso numerosi furti in case dei quartieri residenziali di Napoli e in tutta la Campania.

Gli arrestati sono tutti del rione Traiano. Operavano sempre con le stesse modalità: con sopralluoghi di giorno individuavano gli appartamenti da colpire e con la tecnica del “pezzetto di carta” verificavano se i proprietari fossero rientrati. Poi i furti, di mattina nei giorni di mercato, di notte nelle case lasciate dalle famiglie in vacanza.
Rubati denaro contante, oggetti preziosi e argenteria ma talvolta anche i capi di abbigliamento griffati. Il tutto veniva poi venduto a ricettatori del napoletano e assicurava ai malfattori un elevato tenore di vita del quale si vantavano: «…Abbiamo fatto 4.000 euro... Sai chi li guadagna? solo i politici!».

Insomma, la “bella vita” senza lavorare, tanto da permettersi costose vacanze in 4 dentro un lussuoso resort delle Maldive documentate da una serie di selfies pubblicati sul suo profilo da uno degli indagati.
  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia