OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Arresti e denunce, il bilancio delle proteste e dei saccheggi che ieri hanno infuocato diverse città italiane - da Milano a Torino - conta 10 arresti, 28 denunciati che vanno dal furto aggravato al danneggiamento. Tredici sono minorenni. Ammontano a decine di migliaia di euro i danni causati a Torino con via Roma e via Po che questa mattina sembravano un campo di battaglia, tra vetrine infrante e cassonetti dell'immondizia divelti e gettati a terra. Buona parte della refurtiva dei saccheggi è stata recuperata.
A Milano
Sono 28 le persone che sono state accompagnate in questura a Milano in seguito degli incidenti di ieri sera a Milano durante una manifestazione non autorizzata contro i provvedimenti per il contenimento del coronavirus. La loro posizione è al vaglio degli investigatori per i provvedimenti a loro carico.
Alla protesta hanno partecipato alcune centinaia di persone e gli autori dei disordini sarebbero in particolare giovanissimi. Danni soprattutto a dehors di locali, monopattini e biciclette a noleggio, a un tram, mentre è stata scagliata una bottiglia incendiaria contro un'auto della Polizia locale che non è stata colpita.
I volti dei violenti
Ultras, militanti di destra ma soprattutto ventenni delle periferie senza alcuna pianificazione strategica.
La vera novità di ieri sera sono i più giovani, nordafricani di seconda o terza generazione che comunicavano in arabo, si davano la carica a vicenda in perfetto milanese e cantavano in gruppo slogan francesi tipici delle banlieue. Per molti di loro era la prima manifestazione, non sapevano neppure distinguere i lacrimogeni dallo spray al peperoncino. Eppure è stata la parte più attiva, violenta e pericolosa perché davvero imprevedibile. A fare da cerniera tra i due mondi c'erano gli ultras, non solo di Inter e Milan. La polizia ha scelto di non arrivare mai allo scontro fisico, è rimasta sempre a distanza dal fronte, decidendo di contenere e disperdere la folla con un massiccio uso di lacrimogeni. Una strategia che alla fine è risultata vincente.
La Procura per i minorenni di Milano è pronta ad aprire un fascicolo nei confronti dei 13 minori che sono stati denunciati. L'apertura del fascicolo, viene spiegato, verrà trattata «con particolare sollecitudine» vista la gravità della vicenda.
A Torino
Due cittadini egiziani, un maggiorenne e un minorenne, sono stati arrestati dalla polizia per il saccheggio del negozio Gucci di via Roma, a Torino, durante le proteste anti Dpcm di ieri sera. Sono accusati di furto e di resistenza aggravata. I due sono stati fermati dalla polizia mentre si allontanavano dal negozio con un borsone pieno di refurtiva, che è già stata restituita al negozio. Sempre per resistenza sono stati arrestati tre italiani, di cui uno anche per furto aggravato nel negozio Louis Vitton. Due denunciati invece in relazione a quanto accaduto davanti al negozio di Gucci. Durante i disordini erano state arrestate cinque persone, tra cui alcuni appartenenti a gruppi ultrà, e due denunciati dalla Digos. Sono una decina, tra le forze dell'ordine, i feriti negli scontri avvenuti ieri sera.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia