Giallo a Milano, commercialista scomparso a luglio trovato impiccato in casa durante la diretta di Chi l'ha visto?

Giallo a Milano, commercialista scomparso a luglio trovato impiccato in casa durante la diretta di Chi l'ha visto?
È stato trovato nel suo appartamento in via Appiani 9, a Milano, il cadavere di Giovanni Sportiello, il commercialista di 58 anni che era sparito da luglio. Ieri mattina i...

OFFERTA SPECIALE

2 ANNI
99,98€
40€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA FLASH
ANNUALE
49,99€
19€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
 
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA

OFFERTA SPECIALE

OFFERTA SPECIALE
MENSILE
4,99€
1€ AL MESE
Per 3 mesi
SCEGLI ORA
 
ANNUALE
49,99€
11,99€
Per 1 anno
SCEGLI ORA
2 ANNI
99,98€
29€
Per 2 anni
SCEGLI ORA
OFFERTA SPECIALE

Tutto il sito - Mese

6,99€ 1 € al mese x 12 mesi

Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese

oppure
1€ al mese per 3 mesi

Tutto il sito - Anno

79,99€ 9,99 € per 1 anno

Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
È stato trovato nel suo appartamento in via Appiani 9, a Milano, il cadavere di Giovanni Sportiello, il commercialista di 58 anni che era sparito da luglio. Ieri mattina i carabinieri della stazione Moscova hanno scoperto il corpo impiccato a una trave. La morte risalirebbe ai giorni scorsi. Le indagini non erano mai iniziate ufficialmente perché non è mai stata sporta una denuncia specifica. Secondo quanto riferito finora, i militari hanno controllato l'abitazione dopo la richiesta da parte della procura sollecitata dalla trasmissione «Chi l'ha visto?». Nessuno era più riuscito a mettersi in contatto con lui, neppure i clienti del suo studio. 

GUARDA IL VIDEO DAL MINUTO 13.43

Secondo quanto si è appreso, era stata effettivamente sporta una denuncia per Sportiello ma non per la scomparsa bensì per appropriazione indebita di documenti fiscali. A presentarla è stato, qualche tempo fa, un cliente del commercialista che, non riuscendo a mettersi in contatto con lui, si è trovato in difficoltà con la dichiarazione dei redditi. Per tutelarsi da eventuali sanzioni per ritardi sulla consegna della documentazione ha quindi sporto denuncia. Ciò ha convinto la Procura a chiedere ai carabinieri di entrare nell'appartamento di Sportiello, dove è stato trovato il cadavere.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia