Cina, tre passeggeri arrestati all'atterraggio: avevano usato i loro cellulari in volo

Cina, tre passeggeri arrestati all'atterraggio: avevano usato i loro cellulari in volo
Una volta atterrati, ad attenderli non c'erano i familiari, bensì la polizia pronta a condurli in carcere. L'accusa? Aver usato i cellulari in volo. ...

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Una volta atterrati, ad attenderli non c'erano i familiari, bensì la polizia pronta a condurli in carcere. L'accusa? Aver usato i cellulari in volo.


Secondo la Civil Aviation Administration of China (CAAC), tra il 5 gennaio e il 6 febbraio tre uomini sono stati arrestati per aver rifiutato di seguire le indicazioni di hostess e steward che avevano chiesto loro di non utilizzare gli smartphone. Zhang è stato arrestato dopo l'atterraggio all'aeroporto di Pechino dopo essere partito da Harbin, nella provincia di Heilongjiang, la sera del 5 gennaio: un assistente di volo gli avrebbero chiesto di non utilizzare il cellulare durante il decollo, ma lui si è rifiutato. Una volta a terra è stato arrestato e condannato a cinque giorni di detenzione. A finire in manette anche Niu, detenuto per tre giorni dopo essere stato sorpreso da una hostess a usare il cellulare in fase di atterraggio all'aeroporto di Pechino nel pomeriggio del 5 febbraio. Stessa sorte è toccata a Wang, arrestato e condannato a cinque giorni di reclusione una volta atterrato a Pechino: l'uomo ascoltava musica in fase di decollo e di atterraggio.

Come riporta il Washington Post, la Cina è stata a lungo una delle poche nazioni al mondo a richiedere che i telefoni vengano completamente spenti durante il volo, non accettando nemmeno la modalità aerea, considerata non sufficiente per la Civil Aviation Administration of China. Per chi non rispetta le regole non solo scattano le manette, ma possono venire applicate multe fino a 50mila yuan, poco meno di 7mila euro. Viene accettato, invece, l'uso dei tablet in volo.


Regole stringenti che nel Paese si sta valutando di cambiare. Nel 2014, Zhou Hong, un esperto di aviazione, aveva detto al China Daily che «la CAAC era pronta a valutare la possibilità di far utilizzare i cellulare a un'altezza di oltre 3mila metri». Lo studio doveva essere presentato nel 2016, ma al momento non vi è alcuna disposizione che permetta l'uso in volo degli smartphone. In un'intervista a Bloomberg, Zhu Tao, direttore della Air transportation division alla CAAC, ha reso noto che le nuove leggi dovrebbero essere modificare nei primi mesi del 2017.  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia