Parola d’ordine: esserci. E se poi l’ambientazione è di quelle che solo Roma può offrire, tanto meglio. Duecento selezionatissimi ospiti, giornalisti, neopotenti,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
San Pietro lì davanti e sotto migliaia di fedeli con le loro storie, le bandiere, gli applausi, l’emozione.
A fare gli onori di casa Francesca Chaouqui, la lady della commissione affari economici. Alle 7 e 30 del mattino il palchetto predisposto per l’evento è già pieno di eleganti signore emozionate. Arriva Bruno Vespa con la moglie Augusta, non ci sono più sedie vuote.
E che problema c’è? Il tetto diventa il palcoscenico migliore: monsignor Lucio Angel Vallejo, segretario generale per la riforma affari economici del Vaticano si improvvisa aiutante, via con le sedie di scorta: il giornalista di Porta a Porta si arrampica sul tetto sfidando l’altezza: «Per me è una giornata particolarmente emozionante - ammette - ricordo quando 37 anni fa stavo in questa stessa piazza e sentì pronunciare il nome di un giovane polacco che oggi è diventato santo».
La fede non conosce ostacoli. Si arrampica anche la giornalista Maria Latella, Roberto d’Agostino, lo segue Marco Carrai, uno degli uomini più vicini al premier Renzi con la fidanzata filosofa Francesca Campana Cammarini. L’atmosfera è intensa. Fa freddo, comincia a piovere, pochi convenevoli, c’è un silenzio irreale. Via via anche i tetti più piccoli si trasformano in palchetti d’onore.
In prima fila c’è Lorena Capoccia, presidente di Assidai, il neo presidente dello Ior, Ernst von Freyberg. E poi Vito Cozzoli, capo gabinetto del ministero dell’Industria, Donato Iacovone, ad di Ernst&Young, Antonio Preziosi, ex direttore del Giornale Radio Rai e Sergio Morandi, amministratore delegato diMedoilgas Italia. E’ uno spettacolo unico al mondo, da qualunque parte lo si veda.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia