«È stato un raptus, non so cosa mi sia preso e li ho uccisi, non ricordo nulla di quello che è accaduto». Non c'è una spiegazione nelle parole...
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Il 28enne è accusato di duplice omicidio volontario, tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. Gli investigatori della Squadra mobile, coordinati dal primo dirigente Alfredo Fabbrocini, da mercoledì non hanno mai smesso di cercarlo, come non hanno mai smesso di lavorare per ricostruire il duplice omicidio. «Chi ha avuto la sfortuna di fare il sopralluogo in quella casa - ha detto il capo della mobile - ha visto immagini a cui non ci si abitua mai». Una scena raccapricciante per gli investigatori, la casa piena di sangue e due corpi martoriati. Il delitto, secondo la ricostruzione, è avvenuto domenica sera.
Igor avrebbe avuto una discussione con i genitori adottivi. Poi è andato a letto a dormire, ma in piena notte in preda a un raptus ha aggredito e ucciso padre e madre. Un delitto d'impeto. Entrambi sono stati colpiti con un bastone e poi accoltellati più volte, la donna in camera da letto e il padre, che si è anche difeso con una sedia, in cantina. Il giovane è tornato poi a dormire, con a pochi metri distanza i cadaveri dei genitori e un mare di sangue.
Il giorno dopo si è svegliato, cambiato gli indumenti - in casa sono stati trovati vestiti e scarpe sporche di sangue - poi è uscito. Nel corso della giornata è andato al bar, ha giocato alle slot machine, ha incontrato conoscenti e la sera ha comprato anche della droga, forse hascisc o marijuana. Poi è tornato a casa a dormire. Martedì mattina qualcuno lo ha visto al Poetto, poi del giovane si sono perse le tracce, così come del fuoristrada grigio a bordo del quale si è allontanato e di una pistola Beretta calibro 7,65. L'epilogo delle ricerche ieri sera. Il fuoristrada viene segnalato lungo la Statale 293 a Nuxis, nel Sulcis. La vettura viene individuata e seguita da un elicottero dei carabinieri, che segnala la posizione alla Polizia e alle altre pattuglie dell'Arma. Dopo un inseguimento a tutta velocità l'auto viene bloccata.
Ma il giovane non si ferma.
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Quotidiano Di Puglia