Truffe, falsi buoni spesa da Eurospin

Buoni spesa finti
L'ennesimo caso di truffa prenatalizia che riguarda lo shopping delle feste. Che tutti, chi più chi meno, stanno già mettendo a punto per non arrivare...

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L'ennesimo caso di truffa prenatalizia che riguarda lo shopping delle feste. Che tutti, chi più chi meno, stanno già mettendo a punto per non arrivare impreparati all'appuntamento con il cenone e con il rito dei regali sotto l'albero. Ecco perchè ricevere dei buoni acquisto gratuiti per generi alimentari e dintorni da Eurospin non può che far piacere, tranquillizzando, e tanto, il portafoglio in allerta. Peccato che, come riporta Il Test, con questa operazione la catena di supermercati in questione non c'entra proprio nulla. Si tratta invece dell'ormai ricorrente caso di phishing, ovvero un avviso-invito ingannevole che può apparire su Facebook o nella casella mail con annunci di premi e cotillons. Tutto rigorosamente falso.


A far cadere nella rete i consumatori spesso le pagine abilmente riprodotte dei fantomatici mittenti, riprese dai loro siti ufficiali. Lo scopo è chiaramente truffaldino: si chiede al premiato caduto nella trappola di inserire i suoi dati personali per ricevere il regalo. In realtà è una maniera di carpirli con una vera e propria frode per poi girarli a società di marketing per usi commerciali. Non è la prima volta che episodi del genere accadono a Eurospin che già lo scorso maggio denunciò questo tipo di inganno sulla sua pagina Fb avvisando i suoi clienti. Anche perchè poteva esser facile credere a intenti promozionali visto che sul sito della catena appaiono offerte, promozioni e pacchetti di viaggi, ma di certo non gratuiti.

Altri casi simili avevano riguardato qualche settimana fa Decathlon. E prima ancora Zara, Ikea, Starbucks, H&M. Insomma tutti marchi che fanno parecchia gola alle Shopping Bag. Il consiglio è quello di fare sempre estrema attenzione e di non dare mai i propri dati, nominativi e indirizzi quando la richiesta è fatta on line e in maniera così ambigua, poco credibile. Perchè dieci volte su dieci si tratta di (autentico) fake.  Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia