Strage in Algeria. Un aereo militare di fabbricazione russa con a bordo «più di 200 persone» si è schiantato nei pressi dello scalo militare di Boufarik,...
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
OFFERTA SPECIALE
Tutto il sito - Mese
6,99€ 1 € al mese x 12 mesi
Poi solo 4,99€ invece di 6,99€/mese
oppure
1€ al mese per 3 mesi
Tutto il sito - Anno
79,99€ 9,99 € per 1 anno
Poi solo 49,99€ invece di 79,99€/anno
I media locali precisano che il velivolo precipitato era un aereo da trasporto prodotto dalla 'Ilyushin'. Secondo l'emittente 'al-Arabiyà, la maggior parte dei passeggeri a bordo erano militari. Boufarik, il luogo dello schianto, si trova a circa 30 chilometri dalla capitale Algeri.
Sarebbe di 105 morti il bilancio dello schianto dell'aereo dell'esercito algerino avvenuto stamane nei pressi dello scalo militare di Boufarik. Lo ha riferito l'emittente locale 'Ennahar', citando fonti della protezione civile algerina. La stessa tv sostiene che tra i passeggeri a bordo vi fossero 26 membri del Fronte Polisario. Secondo il giornale 'Echourouk', l'aereo era diretto ad Orano, nell'ovest, e poi a Tinduf, nel sud dell'Algeria, dove si trova il principale campo profughi saharawi gestito dal Polisario. Confermata morte membri Fronte Polisario (AdnKronos/Aki) - La notizia della morte dei 26 membri del Fronte Polisario è stata confermata dalla rappresentanza in Algeria del movimento che si batte per l'indipendenza del Sahara occidentale dal Marocco.
Sempre secondo i media locali, l'aereo si è schiantato stamane verso le 8 ora locale (le 9 in Italia), poco dopo il decollo dallo scalo di Boufarik, in un grande campo situato distante dal centro della città, ma vicino all'autostrada. Lo schianto ha provocato un enorme incendio, come è mostrato dalle foto pubblicate online. Secondo il sito 'Dernieres Infos 'Algerie', per le operazioni di soccorso sono stati mobilitati 130 uomini della protezione civile, 14 ambulanze e 10 camion. Lo stesso sito parla di più grave incidente «nella storia dell'aviazione militare algerina». Sono ignote per il momento le cause dell schianto.
Leggi l'articolo completo su
Quotidiano Di Puglia