Una donna di 56 anni ha aggredito il fratello 51enne invalido, per dissidi relativi a una parte dell'eredità. E’ successo a Selva di Fasano. Ad innescare la miccia è stata una porta di anticorodal. Un infisso che il 51enne fasanese, stando a quanto lui stesso ha riferito ai carabinieri formalizzando la querela nei confronti della sorella, proveniva da un’abitazione silvana che è proprietà indivisa dei suoi familiari e che lui aveva acquistato dal fratello. La vendita di quella porta non era stata concordata con gli altri proprietari dell’infisso.
L'aggressione
Qualche giorno fa è successo l’irreparabile: la sorella del 51enne si sarebbe recata all’interno della villa del fratello e, senza proferire parola, lo avebbe scaraventato a terra e, prima di andarsene, lo avrebbe minacciato: «Devi stare attento a me! Se non ti faccio io del male te lo faranno altre persone.
I precedenti
E’ il secondo episodio in pochi giorni a Fasano che vede coinvolti parenti. I carabinieri sono dovuti intervenire tre volte nell’arco di meno di quarantotto ore, infatti, per mettere in salvo una 49enne fasanese dalle violenze del figlio 25enne. Il motivo delle liti era sempre lo stesso: il 25enne non gradiva le foto che la madre pubblicava sui suoi profili social. Le giudica troppo “spinte”. Nei giorni scorsi più volte il giovane ha picchiato la madre, che è stata costretta a ricorrere alle cure dei medici del locale Pronto soccorso.