Era stata già annunciata, nel corso dell'inverno, come la novità del 2024 targata Msc Crociere: la scelta di Bari come homeport tutto l’anno. Il capoluogo pugliese come la porta d’Oriente, per itinerari nell’Adriatico e nel mar Egeo. Un hub italiano, quindi, non solo in estate, ma anche di inverno. E ieri con l’arrivo nel porto di Msc Armonia, una delle navi protagoniste della flotta di Msc Crociere, si è aperta la stagione turistica che prevede quindi l’arrivo di crocieristi in città ogni settimana per tutti i dodici mesi all’anno, anche nei periodi di bassa stagione.
Grazie a questa programmazione, che prevede ben 73 scali a Bari, le navi della compagnia movimenteranno oltre 200.000 crocieristi. Inoltre, considerando anche il porto di Brindisi con 33 toccate, la Puglia si conferma una regione strategica per la compagnia, con ben 106 scali e quasi 280.000 crocieristi movimentati nel 2024. «Una giornata storica», l’ha quindi definita il management della compagnia di navigazione e per celebrarla è stata organizzata a bordo della nave, come da tradizione, la cerimonia marinara del “Maiden Call” alla presenza delle principali autorità e istituzioni cittadine, dei rappresentanti del settore marittimo, accolte dal comandante della nave, Pietro Scarpato.
L'itinerario
La nave poi è partita da Bari in serata per dirigersi verso Venezia Marghera, Dubrovnik (Croazia), Kotor (Montenegro), Corfù (Grecia) e Zacinto (Grecia), per poi ritornare domenica prossima. La nave ripeterà questo itinerario fino a metà ottobre.
Oltre a Msc Armonia, arriveranno in città anche Msc Opera e Msc Splendida che proporranno altri itinerari settimanali alla scoperta del Mediterraneo orientale. Al termine della stagione estiva, le tre unità lasceranno il posto a Msc Sinfonia, che da Bari salperà per tutto l’inverno ogni sabato verso Grecia e Turchia, con tappe a Katakolon (Olympia), Atene, Kusadasi, Istanbul per poi tornare in Adriatico prima a Trieste e poi a Bari la domenica successiva pronta a ripetere l’itinerario con nuovi ospiti a bordo.
Per Beppe Lupelli, area manager di Mcs Crociere si tratta di «un nuovo passo verso la destagionalizzazione delle vacanze nel Mediterraneo. Possiamo dire - ha poi aggiunto - che siamo tornati per restare, perché da adesso le nostre navi non andranno più via da Bari. Siamo sicuri che la nostra scelta contribuirà a dare una spinta importante al turismo invernale su tutto il territorio, così come è già avvenuto in altre città che si affacciano sul versante tirrenico».
Grande soddisfazione è stata espressa anche da Tito Vespasiani, segretario generale dell’autorità di sistema portuale del mare Adriatico meridionale: «Msc - ha spiegato - consolida e rafforza, su Bari e su Brindisi, la propria presenza e questo ci inorgoglisce e ci sprona a continuare l’opera di infrastrutturazione dei nostri porti, per renderli sempre più performanti e avveniristici». Sul fronte della sostenibilità ambientale, le navi di Msc Crociere sono dotate dei sistemi più avanzati per ridurre al minimo le emissioni. Il piano di lungo periodo della compagnia si pone come obiettivo le zero emissioni entro il 2050. Già oggi, rispetto al 2008, le navi hanno ridotto le emissioni di oltre il 40%. Msc sta inoltre collaborando con i fornitori di carburante e con altri soggetti per l'utilizzo di carburanti sostenibili drop-in, come i biocarburanti avanzati e il biogas
Non solo crocieristi però, ieri complice un meteo quasi estivo in migliaia hanno raggiunto Bari e tanti turisti si sono riversati sulle spiagge cittadine, Pane e Pomodoro in testa. Molto gettonati anche i parchi e file davanti a musei e Castello Svevo.
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