Windows 10 pronto al debutto: dal 29 luglio gradualmente in 190 paesi

Windows 10 pronto al debutto: dal 29 luglio gradualmente in 190 paesi
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Lunedì 6 Luglio 2015, 11:03
Il reintegro del menù Start, ma anche l'esordio del nuovo browser per il web Edge, l'assistente Cortana, il sistema di identificazione Hello. Sono alcune delle novità in arrivo per milioni di computer nel mondo con Windows 10, il nuovo sistema operativo di casa Microsoft che debutta dal 29 luglio in 190 Paesi, Italia compresa, e sarà disponibile gradualmente per gruppi di utenti. A partire dagli "insider", 5 milioni di persone che hanno contribuito alla realizzazione della piattaforma coi loro test.



L'upgrade sarà gratuito, tranne per i "pirati". Svelato a inizio 2015 in pompa magna, Windows 10 marca il quarantesimo compleanno di Microsoft e porta con sé la responsabilità del rilancio in un settore in cui Windows è ancora re indiscusso - è su oltre il 90% dei pc - ma che alle calcagna ha colossi come Apple e Google.



Windows 10 non arriverà subito per tutti. Potenzialmente rivolto a "un miliardo di dispositivi", il software verrà rilasciato gradualmente per pc e tablet. I primi a riceverlo saranno coloro che lo stanno già testando, gli "insider", pari a 5 milioni di utenti. Poi sarà la volta di coloro che hanno "prenotato" una copia di Windows 10 con una procedura online attiva dal primo giugno. E poi tutti gli altri. Secondo un recente studio di Kadence International per conto di Microsoft Italia, poco più di un quarto dei possessori di Pc e laptop con Windows 7, 8 e 8.1 è propenso ad effettuare l'aggiornamento immediatamente. Gratis oppure no? Questa è la domanda che ha assillato molti utenti negli ultimi mesi.



Microsoft ha precisato nei mesi scorsi che l'aggiornamento a Windows 10 sarà gratuito per chi ha copie "conformi" di Windows 7 e 8.1, non per chi ha copie pirata, installate illegalmente, di versioni precedenti del software. L'equivoco è nato a fine marzo quando in un summit in Cina il vice presidente di Microsoft, responsabile per Windows, Terry Myerson, aveva affermato che l'aggiornamento sarebbe stato gratuito per un anno dal lancio anche per coloro non in possesso di copie "genuine" del software. Se, e come, in questo modo Microsoft intendesse 'sanare' le copie illegali del software non era stato chiarito. Poi la precisazione: i "pirati" dovranno pagare, anche se saranno previste delle offerte per incoraggiarli a passare alla legalità.



"Windows 10 - ricorda Evita Barra, direttore della divisione Windows - sarà un'importante rivoluzione per gli sviluppatori, poiché permetterà di creare applicazioni per un'unica piattaforma". La principale caratteristica del software è l'"universalità", nel senso che farà da base a più dispositivi, dai pc ai tablet, dagli smartphone alla Xbox.



Arriverà però in 7 versioni (Home, Mobile, Pro, Enterprise, Education, Mobile Enterprise e IoT Core), con funzioni tagliate su misura di utenti e dispositivi. Quella più attesa è senz'altro Windows Home, disponibile per personal computer e tablet, focalizzata sugli usi quotidiani degli utenti. Al suo interno si troverà gran parte delle nuove funzionalità: l'assistente vocale Cortana, il browser Edge - che sostituisce lo "storico" Internet Explorer, la modalità Continuum per i tablet, Windows Hello che riconoscerà volto, iride e impronte digitali degli utilizzatori. Windows 10 per Pc avrà anche un'app, chiamata 'Phone Companion', che collegherà il computer anche ad iPhone e smartphone Android di Google, portando su questi l'ecosistema Windows (incluso l'assistente vocale Cortana).