Un cavo si spezza sulla nave Euro, feriti due militari

È ricoverato nella chirurgia dell’ospedale Santissima Annunziata di Taranto ed è in prognosi riservata uno dei due marinai coinvolti ieri in un infortunio sulla Nave Euro mentre salpava dalla base navale Chiapparo della Marina Militare. Si chiama Fausto Dilauro ha trent’anni ed è sotto capo di seconda classe. Il secondo marò, Angelo Valerio Tarantino, sottocapo di terza classe, anche lui ricoverato al Santissima Annunziata, ha riportato ferite più lievi alla testa e non corre pericolo di vita.

Destano invece preoccupazioni le condizioni del primo che ha riportato una forte contusione al fianco destro che ha provocato la rottura del fegato. Entrambi hanno trent’anni e sono originari della provincia di Taranto. A darne comunicazione in uno scarno comunicato stampa è stato direttamente il Ministero della Marina Militare attraverso il suo Ufficio di comunicazione di Roma.

«Oggi (ieri) alle 10.15 circa, a bordo di Nave Euro - si legge nella nota - durante la manovra di disormeggio dell’unità, in uscita dal porto di Taranto, due militari, impegnati nel recupero a bordo di un cavo di rimorchio, sono stati oggetto di un sinistro marittimo riportando entrambi traumi e contusioni rispettivamente al torace ed al capo. Entrambi i militari, in stato di coscienza – continua la nota - sono stati soccorsi prontamente dal personale sanitario di bordo ed in seguito sbarcati ed accompagnati al pronto soccorso dell’ospedale civile di Santissima Annunziata di Taranto per accertamenti e cure. I familiari – conclude il comunicato - sono stati informati».

Le autorità militari hanno avviato un’indagine interna per ricostruire la dinamica dell’incidente e scoprire eventuali responsabilità. Dalle poche informazioni circolate sull’accaduto, pare che i due marinai addetti alla sezione di manovra di poppa, stavano disancorando gli ormeggi della nave quando sono stati investiti da un cavo di rimorchio di poppa che si è spezzato. La parte terminale della cima, che è rivestita di metallo, ha preso in pieno il primo marò facendolo cadere rovinosamente. La parte colpita è stata la base destra del dorso all’altezza del fegato. Il suo collega che è stato solo sfiorato dal cavo ha perso l’equilibrio cadendo e battendo la testa.

La nave Euro è una delle otto fregate classe Maestrale in servizio nella Marina Militare che prendono il nome dai venti che soffiano sul Mar Mediterraneo. Varata il 25 aprile 1983, il suo porto di assegnazione è Taranto ed è alle dipendenze del Comando delle Forze d’Altura (Comforal). Il suo nome è tra quelli più diffusi dalla cronaca degli ultimi anni per essere stata impegnata nel soccorso e trasporto dei profughi che vengono fatti sbarcate a Taranto. La nave, inoltre, ha preso parte all’operazione «Enduring freedom 2006 ed ha operato sotto comando Nato partecipando all’operazione «Active Endeavour» di pattugliamento in Mar Mediterraneo per prevenire movimenti terroristici o di armi di distruzione di massa e più in generale per garantire la sicurezza della navigazione. N.Din.