La truffa dei maghi, lui e lei condannati. Le vittime hanno venduto un terreno per pagare le pratiche contro il malocchio

La truffa dei maghi, lui e lei condannati. Le vittime hanno venduto un terreno per pagare le pratiche contro il malocchio
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Sabato 28 Novembre 2015, 11:46
Le vittime dei loro raggiri erano giunte anche a vendersi un terreno di proprietà pur di pagare le “cure” contro il malocchio. Oltre 75mila euro versati, in pochi mesi, ad una coppia di Taranto, che come testimoniato dalla sentenza di primo grado emessa nelle ultime ore, aveva truffato con strani sortilegi due coniugi di Carovigno. A pronunciarsi sulla vicenda il tribunale di Brindisi, ed in particolare il giudice Barbara Nestrore.

Ad essere condannati ad un anno di reclusione Giuseppe Calianni, 48 anni e la compagna Alda Fugazzaro, 41 anni, entrambi residenti nel capoluogo jonico. Prima presunti finanzieri poi seducenti specialisti nel combattere il malocchio: il raggiro era riuscito in entrambe le circostanze e sarebbe potuto anche continuare successivamente se i coniugi Nicola e Cecilia Caliandro, oggi difesa dagli avvocati della sezione di Brindisi dell’Adoc Marco Elia e Marco Masi, non avessero trovato la forza di denunciare tutto al commissariato di Ostuni.

Il primo tentativo di truffa risale al 2011: i due imputati si presentarono nell’abitazione dei coniugi brindisini come militari della Guardia di Finanza. Un presunto debito di 5mila euro con l’agenzia delle entrate per mancati versamenti di bollo di auto: fu questa la richiesta fatta alle loro vittime. A ciò si aggiunse anche la minaccia del possibile sequestro dell’auto.

La paura per la perdita del bene indusse la coppia di Carovigno a fidarsi dell’istanza promossa dagli esattori. Purtroppo le esperienze con i fantomaci finanzieri non si conclusero lì per i coniugi Caliandro. Pochi mesi dopo, infatti, i due tarantini, ritornarono alla carica. Questa volta come guaritori del malocchio.

In particolare la donna si presentava come “esperta” guaritrice dei malefici. La truffa era stata studiata in maniera dettagliata: per guarire dal malocchio occorrevano trance di 3 e 5mila euro. Paura e disperazione per il futuro avevano indotto le vittime a compiere enormi sacrifici, pur di evitare nefaste conseguenze come preannunciavano i due truffatori. I soldi in loro possesso non bastavano più: Nicola e Cecilia Caliandro decisero di vendere un terreno di loro proprietà per soddisfare le richieste della coppia di Taranto.

Le circostanze diventavano sempre più strane ed allo stesso tempo poco chiare: tutti elementi questi che indussero i coniugi di Carovigno a presentare due denunce al commissariato di Ostuni, il 14 dicembre del 2011 ed il 16 dicembre 2013. Le indagini preliminari partite dai poliziotti della Città bianca sono state svolte anche con l’ausilio della Questura di Taranto. L’autorità giudiziaria del capoluogo jonico aveva già ricevuto segnalazioni in merito ai due imputati. I movimenti bancari intercossi tra le parti, durante la truffa, hanno confermato l’ipotesi investigativa. Nelle scorse ore la condanna per Giuseppe Calianni e la compagna Alda Fugazzaro, ad un anno di reclusione ed al pagamento delle spese legali di 4.150 euro, per truffa aggravata continuata in concorso.
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