Secondo una nota diffusa dal Ministero dei beni culturali, infatti, il cosidetto Tai score (Travel Appeal Index Score) cioè il voto complessivo della presenza sul web, analizzato per tutti i canali social, per i contenuti, l'ottimizzazione, la gestione e le performance, vede in testa alla classifica del sentiment la Galleria Nazionale d'Arte Moderna e Contemporanea di Roma con il 91,7%, seguita, appunto, dal Museo Nazionale Archeologico di Taranto (91,2%) mentre in terza posizione c'è la Galleria Nazionale delle Marche (90,5%).
La crescita è stata registrata anche per i canali monitorati di Tripadvisor, Facebook, Google Plus, Foursquare, HolidayCheck, Yelp e Zoover: tra i due semestri confrontati c'è stata una crescita complessiva del 240% dei contenuti pubblicati dagli utenti per raccontare la loro esperienza di vista dei 20 Musei Autonomi.
L''indagine è stata avviata all'inizio del 2016 fra i primi 20 musei autonomi del Mibact, ovvero quelli con i direttori manager scelti con il concorso di un anno fa, chiamati anche a rilanciare con nuove iniziative gallerie e siti archeologici. L'idea era di ascoltare la voce dei visitatori facendogli valutare una serie di variabili, dall'accoglienza alle attività e gli eventi organizzati dal museo, fino agli spazi, i servizi, la ristorazione, l'accessibilità, i costi, aprendo insomma un canale di consultazione sempre più diretto tra chi gestisce e organizza i luoghi della cultura e chi li frequenta, in attesa che arrivino a conclusione le gare per il rinnovo di bar caffetterie, ristoranti, bookshop, per esempio.
All'estero si sa è una prassi consolidata, per i musei italiani decisamente una novità, che i visitatori hanno dimostrato di apprezzare . Dall'analisi dei contenuti rilevati sul web dal 1 gennaio al 31 maggio 2016, viene fuori che la soddisfazione generale dei visitatori per l'accoglienza nei musei pubblici al top, supera l'80% dei consensi (80,2) in crescita del 3% rispetto allo stesso semestre del 2015. Cresce in particolare l'apprezzamento dei visitatori per l'accoglienza (+43,8%) ma risultano piacere di più rispetto allo scorso anno anche le attività e gli eventi (+ 25,5%), i servizi (+31,9%) e gli spazi (+2%).