Cassette della frutta contro i vigili urbani: arrestati due abusivi

Hanno scaraventato le cassette di frutta contro i vigili urbani. Una reazione sconcertante, scattata quando gli abusivi hanno compreso che gli agenti intendevano sequestrare la merce piazzata su un apecar e in strada. Poi sono fuggiti, ma poco dopo sono stati rintracciati e arrestati. In carcere sono finiti due fratelli, accusati di lesioni aggravate, resistenza e oltraggio a pubblico ufficiale. Si tratta di Davide e Massimiliano Capriulo, tarantini rispettivamente di 29 e 24 anni.
È sfociato in una autentica battaglia in strada l’ennesimo controllo effettuato dalla Polizia Locale a carico di uno dei tanti, troppi, commercianti abusivi spuntati come funghi nelle strade della città. Ieri mattina, infatti, una pattuglia della sezione Annonaria e commerciale, composta da tre uomini e due donne, ha chiesto i documenti ad un ambulante che aveva fermato il suo mezzo nella zona del PalaMazzola. In realtà, già in passato, proprio quel banchetto era stato controllato e multato dalla Polizia Locale. Nonostante quegli interventi, però, l’uomo anche ieri è tornato in quel luogo che ritiene il suo posto di lavoro. Una maniera per sbarcare il lunario, ma purtroppo al di fuori della regole.
 
L’uomo inizialmente ha riferito di essere in regola con le autorizzazioni. Ma l’accertamento effettuato dagli agenti in tempo reale ha sconfessato le sue dichiarazioni. In realtà avrebbe avviato la pratica per ottenere le autorizzazioni previste dalla normativa vigente per il commercio ambulante, ma al momento è sprovvisto della documentazione.

In più, i vigili hanno riscontrato che il suo apecar è sprovvisto di copertura assicurativa. Di fronte alle irregolarità rilevate, quindi, gli agenti hanno deciso di sequestrare la merce oltre a contestare la consueta multa da 5.000 euro. Quando l’ambulante ha visto che frutta e verdura, acquistata al mattino all’ingrosso, veniva caricata sul furgone della Polizia Locale, ha perso le staffe. Accecato dalla rabbia, ha cominciato ad inveire contro i poliziotti. A dargli man forte anche un fratello. La situazione è subito degenerata. In strada e sugli agenti sono volate cassette con dentro di tutto. Le cassette, ma anche i prodotti hanno invaso la carreggiata con conseguente interruzione del traffico. Nel parapiglia un paio di agenti sono rimasti feriti. I due forsennati, dopo aver scatenato il finimondo, sono saltati a bordo di una utilitaria e si sono dati alla fuga.
Sul posto i vigili hanno riordinato le idee e hanno chiesto rinforzi, mentre due di loro sono finiti in ospedale per le ferite riportate nel corpo a corpo. In città, quindi, è partita subito la caccia della coppia di tarantini. Le ricerche hanno dato immediatamente esito favorevole. Con i due uomini che sono stati rintracciati e condotti prima al comando della Polizia Locale, e poi, su disposizione del pm di turno Mariano Buccoliero, direttamente nel carcere di Largo Magli.