Il giovane aveva studiato a tavolino la strategia per infilarsi in un esercizio commerciale dei Tamburi. Ma il suo piano, con tanto di buco in una parete esterna per entrare all’interno e rubare nel supermercato, è naufragato ed ora è agli arresti domiciliari. Lo hanno arrestato i carabinieri della compagnia di Taranto che l’hanno bloccato nel corso di un servizio di prevenzione e controllo del territorio.
Una pattuglia si è accorta delle sue manovre nel corso di un sopralluogo ed è intervenuta. In pratica il tarantino si era introdotto in una cabina elettrica dell’Enel, attigua ad un supermercato con l’intenzione di forare la parete confinante e riuscire a penetrare nel supermercato che aveva scelto come obiettivo.
Otello PulpitoDall’interno del gabbiotto, mediante l’utilizzo di alcuni arnesi da scasso, dopo aver divelto una grata protettiva, aveva aperto un foro nel muro, riuscendo a creare un tunnel dal quale entrare nel supermercato. Sul più bello, però, sono arrivati i carabinieri che lo hanno sorpreso proprio in quella cabina. Alla vista della pattuglia dell’Arma, il giovane ha cercato di mettersi in salvo. Ma la sua fuga è durata lo spazio di pochi secondi. I militari, infatti, lo hanno bloccato ed arrestato. Poco dopo è stato condotto nel comando provinciale per le formalità di rito. Al giovane sono state contestate le accuse di tentato furto, danneggiamento e detenzione di arnesi atti allo scasso. Su disposizione del pubblico ministero di turno Enrico Bruschi gli sono stati concessi gli arresti domiciliari.
Nei prossimi giorni il 26enne comparirà dinanzi al giudice delle indagini preliminari per la rituale udienza di convalida dell’arresto. I militari, inoltre, stanno verificando la dinamica dell’assalto fallito con altri colpi analoghi avvenuti in città nelle scorse settimane. Furti messi a segno nel cuore della notte ai danni di esercizi commerciali e rimasti senza colpevoli.