Aveva una “santabarbara” in casa: sequestrati 130 chili di botti vietati

Aveva una “santabarbara” in casa: sequestrati 130 chili di botti vietati
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Sabato 30 Dicembre 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 12:38
 Un altro aspetto sul quale è opportuno vigilare in queste ultime ore del 2017 è quello relativo all’esplosione dei botti. In questo senso si succedono gli interventi di prevenzione da parte delle forze dell’ordine.
Ieri, a conclusione di una autonoma attività info-investigativa per la prevenzione degli illeciti concernenti lo stoccaggio ed il commercio non autorizzato di fuochi d’artificio illegali, i militari del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di Finanza di Taranto hanno eseguito una perquisizione domiciliare nei confronti di una persona residente a Talsano nel corso della quale sono state rinvenute numerose confezioni di artifizi pirotecnici abusivamente detenuti e destinati all’illegale commercializzazione. 
Complessivamente i finanzieri hanno individuato 2.704 confezioni di materiali esplodenti, tra artifizi pirotecnici del tipo “Cobra 17” e del tipo “batteria da 100 colpi”, per un peso totale di circa 130 chilogrammi.
L’uomo responsabile dell’illecita detenzione è stato segnalato a piede libero alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Taranto, per violazioni continuate degli artt. 648, 678 e 679 del Codice Penale (ricettazione, omessa denuncia e commercio abusivo di materiali esplodenti). Tutto il materiale rinvenuto è stato sottoposto a sequestro e consegnato, previo nulla osta della Autorità Giudiziaria, agli artificieri della Polizia di Stato, per la successiva distruzione.
L’azione di contrasto della Guardia di Finanza per la repressione dell’illecita detenzione e l’illecito commercio di giochi pirotecnici proseguirà anche nelle prossime ore, finalizzata altresì alla prevenzione ed alla tutela della pubblica incolumità. 
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