Di Fonzo: «Noi compatti nel sostegno a Baldassari»

Di Fonzo: «Noi compatti nel sostegno a Baldassari»
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Sabato 24 Giugno 2017, 05:30 - Ultimo aggiornamento: 20:47
Ha fatto molto rumore la ricostruzione di Quotidiano sulle ultime due settimane di campagna elettorale della candidata Stefania Baldassari. Nell’edizione di ieri avevamo messo in evidenza come gli ultimi giorni prima del ballottaggio fossero stati scanditi dalla assenza dei principali partner della coalizione che la sostiene, vale a dire Forza Italia e Direzione Italia.
Partendo da un dato oggettivo: la assoluta mancanza di iniziative e di presenze dei big dei due partiti accanto alla candidata che rappresenta anche il centrodestra oltre che una serie di liste civiche. Una mera presa d’atto, appunto, che negli ambienti politici tarantini ha dato la stura ad una serie di ipotesi, compresa quella di una eventuale desistenza. Un’ipotesi sulla quale ieri mattina è intervenuto il coordinatore provinciale di Forza Italia, Michele Di Fonzo.
Nella sua richiesta di smentita, Di Fonzo sottolinea di aver «letto con stupore misto a disappunto quanto sostenuto dal giornalista Michele Montemurro nell’articolo in oggetto circa la recentissima mancanza di interventi a favore della candidata sindaco Stefania Baldassari da parte di esponenti del centrodestra. Ebbene, in qualità di coordinatore provinciale di Forza Italia, devo smentire categoricamente una simile ricostruzione basata, tra l’altro, come afferma lo stesso giornalista, su indiscrezioni che, io aggiungo, restano di non meglio precisata provenienza. Capisco che i ritmi concitati della campagna elettorale possano generare situazioni che sfuggono ad un più accurato controllo delle fonti, ma arrivare a mettere nero su bianco scenari assolutamente non veritieri e fortemente destabilizzanti non lo accetto. Nulla di quanto ipotizzato in merito ad un “abbandono” della candidata sindaco Stefania Baldassari, ad incontri fra big del Pd e di Forza Italia e ad “una desistenza a favore di Melucci” in cambio di “eventuali contropartite amministrative o politiche” risponde al vero». 
 
Prendiamo atto dell’intervento del coordinatore Di Fonzo, ribadendo che le valutazioni espresse partivano non da fantasie ma da elementi concreti come l’assenza di iniziative e la totale mancanza di sostegno alla candidata attraverso la presenza di esponenti di spicco di Forza Italia come invece era successo fino alla vigilia del primo turno, l’11 giugno scorso.
Su questo Di Fonzo ovviamente nulla ha potuto eccepire trattandosi di fatti inconfutabili. Va altresì sottolineato che il comunicato inviato ieri in redazione è il primo di Forza Italia dopo molti giorni di silenzio, anche a fronte delle roventi polemiche che hanno visto coinvolta la candidata Stefania Baldassari.
E ieri, in chiusura di campagna elettorale, la Baldassari ha prontamente replicato sulla vicenda Ilva dopo l’arrivo a Taranto del viceministro Bellanova: «I parchi minerali - ha detto - si sarebbero potuti coprire in tempi celeri, le autorizzazioni ci sono tutte. Al termine di questa campagna elettorale sono pronta a ribadirlo. Il mio contendente invece parla della necessità di fare prima le caratterizzazioni ma dimostra ancora una volta di sapere poco o nulla sul tema perché il suo Governo i dati sulla caratterizzazione ce li ha da un pezzo. Al tavolo per la valutazione dei piani ambientali dell’Ilva che verrà non servono struzzi, servono persone coraggiose e liberi. Il 25 giugno voteremo anche per questo».
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