Sparò alla ex scrivendolo su Facebook
Si è ucciso stanotte in carcere

TARANTO - Si è tolto la vita questa notte, impiccandosi in carcere, Giuseppe Lama, il 59enne di Castellaneta Marina che lo scorso 30 novembre aveva sparato alla sua ex ferendola e su Facebook aveva scritto: "Purtroppo non ci sono riuscito".
Il suo corpo senza vita è stato trovato questa mattina dal personale della polizia penitenziaria. Gli agenti hanno anche rinvenuto un biglietto nel quale l'uomo ha spiegato le ragioni della sua decisione, scagliandosi ancora contro la ex e con le donne in generale.
L'uomo era stato accusato di tentato omicidio ai danni di una 51enne imprenditrice agricola, con la quale in passato aveva avuto una relazione sentimentale. Al termine di una lite, avvenuta per strada, a Marina di Ginosa, l'uomo ha sparato un colpo di pistola calibro 9x21, risultata regolarmente detenuta, raggiungendo all'addome la vittima, successivamente colpita anche con il calcio della pistola alla testa. Dopo l'agguato, l'aggressore ha pubblicato sul suo profilo Facebook, un posto in cui spiegava: "Purtroppo non ci sono riuscito". Dopo la fuga si era consegnato ai carabinieri, che lo avevano arrestato per tentato omicidio ed esplosione di colpi di arma da fuoco.

Nell'interrogatorio, Lama aveva fornito una diversa versione dei fatti, spiegando di non avere alcuna intenzione di uccidere la ex ma di volersi ammazzare davanti ai suoi occhi. Purtroppo, però, anche complice lo sfogo sul social network, gli inquirenti non gli hanno creduto. E questa notte l'uomo ha deciso di farla finita in carcere.