Ancora sbarchi di migranti sulle coste italiane. Oggi la nave norvegese Siem Pilot, ha attraccato al porto di Taranto per lo sbarco di 1078 migranti di varie nazionalitaà, di cui 869 uomini, 126 donne e 83 minori (59 non accompagnati). In molti sono di provenienza sub sahariana, altri giungono dalla Siria e dalla Palestina. Sono stati salvati nel Mediterraneo mentre si trovavano su gommoni alla deriva partiti dalla Libia. Le operazioni di accoglienza sono coordinate dalla prefettura. Una parte dei migranti sara' ospitata nel locale 'hotspot', gli altri saranno smistati in centri di accoglienza di altre localita'.
Un'altra imbarcazione, nel primo pomeriggio, è giunta nel porto di Brindisi. E' la nave militare inglese “Hms Enterprise” che trasporta 708 migranti salvati lunedì scorso nel Canale di Sicilia. A bordo 500 uomini e 200 donne, di cui circa 40 minorenni (in pochi non accompagnati), e due salme. Al porto è stato allestito un presidio di prima accoglienza, così come disposto dalla Prefettura. I poliziotti dell’ufficio immigrazione stanno provvedendo all’identificazione degli stranieri che saranno poi trasferiti in strutture di accoglienza in Piemonte, Toscana, Emilia Romagna, Veneto, Campania e Lazio.
Nella notte intorno alle due è approdata al porto di Lampedusa la nave 'Asso 25' con a bordo 1.177 migranti soccorso ieri nel Canale di Sicilia. Le operazioni di sbarco sono proseguite per tutta la notte. Dieci i medici presenti per le prime operazioni di soccorso. Tra i profughi sbarcati c'erano numerose donne e molti bambini, nessuno dei quali, tuttavia, ha avuto bisogno di un ricovero ospedaliero. La nave era diretta a Palermo ma in serata è stato deciso di cambiare destinazione, a causa di una rissa scoppiata a bordo della nave. E per oggi è attesa al porto di Palermo un'altra nave, con a bordo altre mille persone circa.
Sono circa 13mila i migranti sbarcati sul suolo italiano negli ultimi quattro giorni. Soltanto ieri gli arrivi sono stati tremila.