Fiera Pessima, indagato il gestore

Fiera Pessima, indagato il gestore
di Nazareno DINOI
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Domenica 26 Febbraio 2017, 10:20 - Ultimo aggiornamento: 17:17
La prossima edizione della Fiera Pessima di Manduria, in programma dal 7 al 12 marzo, si apre sotto i peggiori auspici.
A macchiare la campionaria più antica d’Italia, giunta quest’anno alla 277ima edizione, sono stati i militari della Guardia di Finanza che hanno notificato un avviso di garanzia all’imprenditore avellinese, Antonio Soccorso Molettieri, titolare dell’impresa «Rtt Service» che per il quarto anno consecutivo gestirà la manifestazione per conto del comune.
L’accusa è quella di aver falsificato le carte che hanno consentito alla sua ditta di aggiudicarsi l’edizione fieristica del 2014.
Un’aggiudicazione - secondo la procura jonica falsata da documenti truffa -, alla quale ne sono seguite altre tre compresa questa edizione che si aprirà tra dieci giorni.
L’imprenditore avellinese di 53 anni deve rispondere di concorso in falsità ideologica aggravata, abuso d’ufficio e turbativa di gara.
Nello stesso avviso di conclusione delle indagini, firmato dal pubblico ministero Daniela Putignano, compaiono i nomi di altri tre colleghi di Molettieri che con lui avevano partecipato alla stessa gara indetta dal Comune messapico: Giusy D’Amico, rappresentante della «Eurofiere», Giuseppe Chiusolo della «Progest 3000» e Francesco Loconte, amministratore della «Fiere e Congressi» che rispondono di falsità e turbativa di gara.
 
Indagati risultano essere anche un sindaco e un funzionario pubblico, Beniamino Grillo, sindaco del comune di Senerchia, provincia di Avellino e Pasquale Cristofano, dirigente comunale a Contursi terme, accusati dei reati di falsità ideologica di pubblico ufficiale e turbativa di gara in concorso con Molettieri della Rtt Service.
Secondo i capi di accusa contestati dalla pm, tutti i partecipanti di quella gara avevano presentato false attestazioni.
L’impresa aggiudicataria, inoltre, in concorso con il sindaco e il funzionario comunale, avrebbe prodotto certificazioni non veritiere indicendo in errore i componenti della commissione di gara del comune di Manduria.
L’attività investigativa condotta dai militari della Guardia di finanza della compagnia di Manduria, avrebbe scoperto in particolare che il sindaco del piccolo comune di Senerchia (842 abitanti), «in unione e concorso con Antonio Molettieri attestava falsamente in una nota a sua firma che “negli anni 2012 e 2013 la ditta Molettieri ha organizzato nel comune di Senerchia la mostra mercato Valle Sele expo pari a mq. 50.000 di cui 12.000 mq al coperto”, mentre le strutture allestite – scrive il pm -, occupavano una superficie inferiore a 4.000 metri».
Sempre secondo l’informativa della Guardia di finanza, il sindaco del comune dell’avellinese, «rilasciava certificazione al fine di procurare alla Rtt Service un ingiusto vantaggio patrimoniale consistito nell’attestare l’esistenza di un mendace requisito professionale da far valere nella gara avente in oggetto il servizio di progettazione, allestimento e gestione della 247sima Fiera Pessima».
L’inchiesta era partita con 10 indagati tra cui il sindaco di Manduria e tre dipendenti comunali che sono stati prosciolti.
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