Il giudice del lavoro di Taranto ha condannato per condotta antisindacale Acciaierie d'Italia Energia, la società del gruppo che gestisce le centrali elettriche dello stabilimento siderurgico di Taranto «per non avere illustrato ex art. 44 del Ccnl elettrici, la situazione economica e le prospettive di redditività in un incontro congiunto al fine di avviare le trattative sul premio di risultato, nonostante esplicita richiesta della Filctem Cgil». Lo riferisce la stessa organizzazione sindacale. Il ricorso era stato presentato dall'avvocato Massimiliano Del Vecchio.
Il commento della Cgil
«La vittoria della Filctem Cgil di Taranto sul ricorso ex art. 28 per condotta antisindacale di AdI Energia - sottolinea Francesco Bardinella, segretario territoriale del sindacato di categoria - è una ulteriore riprova di come ArcelorMittal non ha nessuna volontà di arrivare ad una soluzione nella vertenza ex Ilva continuando a tenere in ostaggio i lavoratori, la città e il sistema manifatturiero del Paese».