Non è riuscita ad evitare con la sua macchina un grosso cinghiale che è sbucato all'improvviso sulla strada nel cuore della notte. Dopo aver travolto con la sua auto l'animale di oltre un quintale ha perso il controllo della vettura ed è finita fuori strada. Fortunatamente per la giovane donna al volante tanta paura e ferite giudicate guaribili in pochi giorni. Si è sfiorata la tragedia nella notte tra sabato e domenica sulla statale 7 nel tratto che collega Castellaneta a Laterza, in provincia di Taranto. Dopo l'incidente la vittima è stata soccorsa dai sanitari del 118. Dopo le cure in ospedale è stata dimessa.
L'incidente
L'incidente si è verificato nel cuore della notte in un tratto di strada in cui molto spesso viene segnalata la presenza di grossi cinghiali che camminano tranquillamente sull'asfalto mettendo a rischio la sicurezza. La giovane automobilista di Castellaneta l'altra notte si è trovata all'improvviso dinanzi alla macchina un esemplare di oltre un quintale che è sbucato dalla boscaglia.
La protesta
L'incidente ha scatenato la protesta della Cia Due Mari, agricoltori italiani di Puglia, che da tempo richiede interventi per limitare la presenza dei cinghiali nella zona. «Ancora una volta, si è sfiorata la tragedia, mentre ormai le incursioni nei campi non si contano più: il problema dei cinghiali, ormai, sta sfuggendo di mano» - ha detto Pietro De Padova, presidente di Cia Due Mari di Taranto e Brindisi.
«È già accaduto e, purtroppo, accadrà di nuovo. La statale 7 e la strada provinciale 13 – ha aggiunto Vito Rubino, direttore di Cia Due Mari – sono attraversate quotidianamente da grossi esemplari di cinghiali che scorrazzano liberamente. Nei campi non si contano più le incursioni notturne». L’organizzazione ribadisce la necessità di diminuire il numero di cinghiali in circolazione.