Il successo di domenica contro Brescia ha sicuramente ridato un po' più di fiducia e autostima all’interno della Happy Casa Brindisi. Vittoria doveva essere e vittoria è stata nonostante la forza di un avversario che proprio in Puglia si è visto sfuggire di mano il titolo (seppure simbolico) di campione d’inverno, oltre alla possibilità di allungare sulle sue più dirette concorrenti (Venezia e Virtus Bologna). L’auspicio adesso è che Brindisi possa cominciare la “fase 2” della sua stagione, che sposta l’obiettivo in avanti fino a maggio, in un arco temporale nel quale la “banda Sakota” dovrà cercare di raggiungere la tanto agognata salvezza. Ne è convinto anche JJ Johnson, il capitano di questa stagione.
«È stata una bella vittoria contro una squadra davvero forte ed era importante per muovere la nostra classifica. Non so se sarà la svolta ma sicuramente è un buon inizio per una seconda parte in cui dovremo necessariamente cambiare passo e fare meglio».
«Sapevamo di avere le nostre chances e di dover giocare al massimo delle nostre possibilità. Ci siamo riusciti e farlo in casa davanti al nostro pubblico ci ha dato quella spinta e convinzione in più».
«È innegabile come la nostra prima parte della stagione sia stata costellata da problemi e da un po' di sfortuna, ma tant’è. Anche questo fa parte dello sport e può accadere, meglio che sia capitato all’inizio in modo tale da poter porre rimedio adesso».
«Lavoreremo per farci trovare pronti. Siamo più disciplinati e organizzati e d’ora in avanti siamo consapevoli di potercela giocare contro tutte le squadre, anche le big del campionato. Vogliamo dare un input positivo sin da subito per risalire la classifica».
«Personalmente l’avvio non è stato semplice, ma sto migliorando anche dal punto di vista fisico di settimana in settimana. Sicuramente farò del mio meglio per poter aiutare i miei compagni nel miglior modo possibile per ottenere quante più vittorie».
«Pensare di partita in partita, senza guardare la forza di chi incontriamo. Ogni match per noi, adesso, in questa situazione, è importante tanto quanto l’altro. Deve essere questa la nostra mentalità: pensare di partita in partita e cercare di fare il meglio possibile per ottenere vittorie su vittorie».
Johnson spinge l'Happy Casa: «È un’altra Brindisi, crediamoci»
di Antonio RODI
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Venerdì 12 Gennaio 2024, 05:00
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