Tre vittorie in otto giorni per continuare a sognare la promozione diretta in serie A e chissà già da stasera isolari al primo posti in classifica approfittando della trasferta della capolista Cremonese sul campo del Frosinone. Il Lecce ci crede e dopo aver sconfitto Frosinone e Ternana oggi pomeriggio andrà a caccia del terzo successo di fila nel confronto casalingo contro la Spal che arriva nel Salento con un organico ridotto all’osso per l’assenza di ben nove elementi bloccati da infortuni, squalifiche e stati febbrili.
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Il Lecce e Baroni però sanno bene che non sarà una passeggiata di salute considerata la necessità degli emiliani di muovere la classifica per non correre il rischio di essere risucchiati nell’inferno dei play out. La squadra di Venturato sta vivendo un momento di grande difficoltà in termini di risultati e anche di gioco. Al ritorno in campo dopo la sosta, Alfonso e compagni hanno infilato due pareggi di fila contro Alessandria e Cosenza, risultati che hanno creato un po’ di malumore nell’ambiente ferrarese. Al contrario, il Lecce sta vivendo un momento straordinario grazie al doppio successo conseguito dopo la sosta che ha consentito alla formazione di mister Baroni di conquistare l’attuale secondo posto solitario in classifica, ad un tiro di schioppo dalla Cremonese.
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Il sogno di ritornare al comando della classifica potrebbe diventare realtà questo pomeriggio e non v’è dubbio che per capitan Lucioni e compagni sarebbe la situazione ideale per affrontare al meglio le ultime quattro giornate del campionato cadetto più difficile ed equilibrato degli ultimi venti anni. Il confronto tra Lecce e Spal è anche la sfida a distanza tra grandi ex. Da una parte, il brasiliano Gabriel Strefezza, rinato nel Salento grazie al lavoro di Baroni al punto da diventare vicecapocannoniere del campionato con 13 gol conditi anche da 6 assist. Tra gli ex biancazzurri figurano pure Asencio e Simic. Dall’altra, Marco Mancosu, 180 presenze, 50 reti e 31 assist nella sua lunga esperienza in giallorosso. Non ci sarà invece Biagio Meccariello, rimasto a Ferrara per un improvviso stato febbrile. Se l’addio del difensore a gennaio è stato quasi indolore, quello dell’ex capitano invece ha prodotto un mare di polemiche sfociate addirittura in battaglie legali che hanno visto coinvolto l’agente di Mancosu, condannato dalla giustizia sportiva. C’è da sperare che il tempo abbia riportato il sereno anche perché, al di là di tutto, oggi il Lecce è pronto a conquistare la promozione in serie A dopo il fallimento della scorsa stagione. Nell’occasione ci sarà il ritorno tra i pali di Gabriel dopo più di un mese di assenza per infortunio, per il resto c’è aria di conferma per tutti. Il via alle ore 14 sotto al direzione di Marchetti di Ostia.
