Sanremo, il batterista Dei Lazzaretti: «Quindici anni sul palco»

Sanremo, il batterista Dei Lazzaretti: «Quindici anni sul palco»
di Paola TROTTA
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Mercoledì 10 Febbraio 2016, 12:37 - Ultimo aggiornamento: 11 Febbraio, 13:04

Maurizio Dei Lazzaretti, leccese doc, è il batterista dell’Orchestra del Festival di Sanremo da quindici anni.
Come ci si prepara come musicista ad affrontare più di un mese di lavoro e l’impegno clou del Festival?
«L’impegno del Festival è qualcosa di unico, perché entra in gioco uno stress psicologico pesante: i pezzi sono tanti, vanno ripetuti diverse volte e imparati tutti a memoria. Ci vuole molta concentrazione, poi la musica è sempre musica e noi siamo abituati al sacrificio».
Com’è cambiato il linguaggio musicale di Sanremo nell’ultimo decennio?
«Dal 2001, che è stato il mio primo anno all’Ariston, fino ad oggi, soprattutto i giovani hanno sviluppato suoni diversi tant’è che quest’anno ho dovuto integrare nel mio set acustico dei campioni. Per fortuna, di pari passo si è evoluta anche la tecnologia, che ci aiuta a riprodurre dal vivo quello che gli artisti hanno realizzato in studio».

 

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