“Ci vuole un paese”: il Borgo è in musica

Torna a Leverano “CivuoleunPaese”, il festival di musica e arte indipendente organizzato dall'associazione culturale The Factory - Nuovi Orizzonti con il patrocinio del Comune di Leverano. Appuntamento con la seconda edizione per questa sera, a partire dalle 20.30, quando il centro storico della cittadina si animerà con l'aria fresca, frizzante e giovanile di proposte musicali innovative, scelte tra il meglio del panorama artistico nazionale.
Tre palchi in tre location cruciali dell'antico borgo comunale: uno sotto la maestosa Torre federiciana, l'altro sotto il caratteristico orologio centenario e l'ultimo nella centralissima Piazza Roma. A fare da cornice ai diversi momenti musicali sarà la mostra e l'allestimento artistico, curati dall'artista locale Stefano Bergamo, che coinvolgerà tutta la piazza.

Dopo il grande successo della passata edizione, la seconda volta di “CivuoleunPaese” si appresta a far ballare per quattro ore tutti gli spettatori con un mix di generi che vanno dal rock al blues, dall'indie-pop al surf-garage.
Ad aprire la serata ci saranno i Music Rewind, un gruppo di musicisti nato grazie al Laboratorio Urbano Giovanile. Poi si alterneranno sui tre palchi: (piazza Roma) La Municipal, il progetto di Carmine e Isabella Tundo, freschi di pubblicazione del loro primo disco “Le nostre guerre perdute”; i Selton, band brasiliana ormai stabilitasi a Milano che grazie a suoni indie-pop e latini è approdata sul prestigioso palco dello Szieget Festival di Budapest, esperienza condivisa con un altro gruppo che si esibirà a Leverano, sul palco previsto sotto l'orologio, i John Canoe, caratterizzati dal trascinante sound surf-garage.

A “CivuoleunPaese” suoneranno, inoltre, sul palco allestito ai piedi della Torre di Federico II, anche i Noon, formazione salentina che in autunno pubblicherà il disco d'esordio, e poi, nuovamente sotto l'orologio, Adriano Viterbini & Los Indimenticables. Viterbini è uno dei chitarristi italiani più importanti, voce dei Bud Spencer Blues Explosion e chitarra di artisti del calibro di Daniele Silvestri, Max Gazzè, Luca Carboni, Niccolò Fabi.
All'interno della Torre Federiciana, infine, sarà possibile visitare la mostra artistica collettiva “Se bruciasse la città…” a cura della Libreria Fahrenheit.